Contro la Lazio, il Napoli ha messo all’incasso la sesta vittoria consecutiva al San Paolo. Si può creare un positivo contagio: con i risultati la squadra può far lievitare l’entusiasmo dei tifosi i quali, a loro volta, possono trascinare la squadra nei momenti difficili. Questa simbiosi tra ambiente e giocatori può essere un’arma in più. Napoli è una città appassionata, che sa «accendersi» per il calcio soprattutto quando si indentifica con un uomo-simbolo (Maradona da questo punto di vista è stato inarrivabile, ma una parte importante in tempi più recenti l’ha svolta Lavezzi e adesso c’è Cavani). Napoli è una città che ama il calcio, che lo vive, lo respira. Ma non ha mai un atteggiamento autodistruttivo che è caratteristico di altre città, di altre piazze. Accompagna la squadra, l’abbraccia, la colma di attenzioni e di affetto ma non l’abbandona nei momenti complicati né la distrugge con critiche insopportabili. Il Napoli è Napoli, pezzo di vita della città.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
