E’ notizia di poche ore fa l’esonero di Roberto Di Matteo dalla panchina del Chelsea. Fatale all’allenatore italiano il 3-0 col quale la sua squadra è stata travolta dalla Juventus in Champions League. Eppure il tecnico, ex giocatore della Lazio, ha consegnato ai londinesi proprio la Champions, tra l’altro eliminando il Napoli dopo il suo avvento in panchina al posto di Villas Boas. Solo state 23 le panchine di Di Matteo a Londra, e potrebbero essere le ultime in Inghilterra. Proprio in occasione della sfida tra gli azzurri e il Chelsea a Stamford Bridge, Aurelio De Laurentiis ebbe modo di conoscere Di Matteo. Già in tempi non sospetti, questa estate, il patron azzurro ha espresso parole di apprezzamento per l’allenatore, che tra l’altro corrisponde all’identikit del tecnico ‘ideale’ secondo De Laurentiis: vale a dire giovane, innovatore e che conosce le lingue.
Ecco perché il presidente del Napoli potrebbe tenere ‘in caldo’ proprio il nome di Di Matteo, nel caso in cui Mazzarri non dovesse rinnovare il proprio contratto, in scadenza a giugno del 2013. Entro fine anno De Laurentiis cercherà di strappare la firma del tecnico toscano, ma in caso contrario dovrà muoversi per scegliere il suo sostituto. La conferma di Mazzarri è dunque la priorità assoluta, ma se le cose dovessero andar male il patron vorrebbe portare in azzurro uno tra Montella (difficile) e proprio Di Matteo, che da oggi è libero e pronto ad una nuova avventura, magari nel suo paese natale.
Fonte: calciomercato.com
La Redazione
A.S.
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