Vedo il Napoli al secondo posto e mi arrabbio. Sì perché a quest’ora sarebbe potuto essere primo con un paio di lunghezze sopra la Juventus. Sono stati sprecati troppi punti. Nonostante ciò dico che gli azzurri possono vincere tranquillamente lo scudetto. Chi mi legge sa che lo sto dicendo dall’inizio della stagione che Cannavaro e compagni possono veramente coronare il sogno tricolore. Per questo motivo non vorrei più sentir parlare di numeri del passato, pensiamo al presente. Il torneo è mediocre, emergono solo Napoli e Fiorentina. E naturalmente ci sono i bianconeri. Alla luce dei risultati ottenuti sono stati buttati dei punti a Bergamo, con il Torino e il Milan. Non si può perdere contro un’Atalanta che tira una sola volta in porta. Al San Paolo, poi, con granata e rossoneri le partite erano praticamente chiuse ed incredibilmente sono state riaperte. Sarebbe opportuno non commettere più questi passi falsi. Mi dispiace solo che la Juve gioca il derby in casa. Se avesse dovuto affrontare i cugini del Toro all’Olimpico, sono convinto che avrebbe avuto vita difficile. Potrebbe sempre pareggiare poiché non è facile avere a che fare con il cuore granata quando ci sono le stracittadine. Ho apprezzato molto lo schieramento di Cagliari con le tre guardie svizzere. Behrami, Inler e Dzemaili hanno dato più compattezza al centrocampo. Si è giocato male ma contavano solo i tre punti che poi sono arrivati. Io analizzo l’attuale classifica e non quella scorsa. Il passato è passato. È un anno in più di ognuno di noi. Domani al San Paolo, una squadra che vuole vincere lo scudetto, non può andare in difficoltà contro un Pescara che ha il peggiore attacco e la peggiore difesa del torneo. Il Napoli deve fargli tre gol e mandarlo a casa. Se c’è fame di vittorie non ci deve essere storia. Gli abruzzesi fanno un 3-5-1-1 che potrebbe mettere per un attimo in difficoltà lo schieramento partenopeo. Se il giovane Weiss, amico di Hamsik, che può fare fastidio. Anche Abbruscato in attacco è da tenere sotto controllo. È uno che fa molto movimento ma non un bomber d’eccezione. Vorrei ribadire fino alla noia che se a gennaio il Napoli si rinforza bene può vincere il campionato senza troppi problemi. Servono un attaccante e un centrocampista di qualità. Uno che si differenzia dai tre svizzeri, un regista puro che sappia caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti opportuni. Quagliarella? Non sono per i ritorni, sono tutte minestre riscaldate. In questo caso, però, si farebbe un ottimo acquisto. Non vorrei sentire parlare di tradimento o di leggende metropolitane. Io sono per i fatti, se Quagliarella può venire al Napoli per me è una grande cosa. Darebbe spessore all’attacco. Se devo dare un mio parere, però, dico che non verrà mai poiché se è andato via c’è stato l’avallo di Mazzarri. Floccari è un buon giocatore ma è non l’ideale. Altri nomi non ne faccio, non mi piace entrare nel lavoro degli altri. Spero solo che nella finestra del mercato di riparazione si faccia meglio degli ultimi due anni. Sarebbe assurdo non sfruttare un’occasione del genere. De Laurentiis potrebbe entrare definitivamente nella storia del Napoli conquistando il terzo scudetto dopo quelli di Maradona.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro