Gianluca Di Marzio, collega Sky e grande esperto di calciomercato, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Il lavoro è intensissimo in questo periodo. Le parole del padre di Cavani? Parlà il papà, la mamma, il fratello, ma sinceramente le parole dei familiari, per quanto possano infastidire i tifosi, lasciano il tempo che trovano. Per fare un trasferimento bisogna che parlino le società, gli entourage di procuratori ed il diretto interessato. Di certo sappiamo che il Napoli non è disposto a fare un euro di sconto: il Chelsea non è disposto a mettere sul banco 63 milioni ed il Real non è ancora entrato nel vivo della trattativa. Credo che le merengues siano più vicine a Suarez. Mertens? Siamo vicini, ma sappiamo che fin quando non ci sono le firme materiali non si può parlare di acquisto fatto. E’, però, sicuramente un’operazione in via di definizione. Chi l’ha voluto? Benitez, anche perché a Napoli aveva un ottimo feedback dopo le gare di Europa League con Utrecht prima e PSV poi. A chi somiglia? Forse ad Insigne più che a Giovinco. Non è il colpo dell’estate, ma un buon acquisto in un ruolo un pò scoperto per gli azzurri. Gonalons? E’ il capitano del Lione a 24 anni e di sicuro non l’ultimo arrivato. La scorsa estate la società transalpina rifiutò 18 milioni per il centrocampista, ora, forse, lo stesso giocatore ha voglia di cambiare area. L’ingaggio? Credo ci vorranno almeno 1.8 milioni annui per acquistarlo: un ingaggio da top, quindi. Se piace a Benitez? Certo: il tecnico spagnolo ha trovato ottimi giocatori su cui investire nel campionato transalpino. Rami? I contatti ci sono stati soprattutto la scorsa settimana, ora si sono un pò rallentati. Per adesso su Rami non ci sono stati sviluppi dell’ultima ora, ma resta uno dei papabili acquisti per la difesa, insieme a Skrtel, Vermaelen ed altri. Skrtel? Guadagna circa 4 milioni annui a Liverpool. Lamela, Cerci ed El Shaarawy? Tre giocatori che piacciono, obiettivamente. Lamela, però, non lo vedo lontano da Roma: difficilmente se ne priveranno; Cerci, per conoscere il suo futuro, dovrà aspettare la risoluzione delle buste: credo che se vincerà il Torino, ci saranno più possibilità di vederlo in azzurro. El Shaarawy? Non credo arrivi insieme a Cavani, forse in caso di addio, però… Non credo il piccolo faraone voglia lasciare Milano, ma se dovesse cambiare qualcosa nelle gerarchie, anche per non perdere il Mondiale brasiliano, le cose potrebbero subire variazioni. Per me è un’operazione comunque improbabile: ha appena firmato un contratto molto vantaggioso con la Nike, i diritti d’immagine sarebbero un bel problema. Zuniga? Non ci sono sviluppi, ma per quanto in Italia non sia in voga portare giocatori in scadenza, credo questa sarà la linea guida del Napoli. Mercato straniero? Con Benitez in panca, mi sembra logico. Belfodil? Era praticamente chiusa, ma Benitez non lo conosceva. Dall’Italia, quest’anno, arriverà molto meno materiale umano.”
La Redazione
M.P.
