«Italia due, Cile uno…». Non si capisce subito a cosa si riferisca con queste parole Salvatore Aronica. Ma poi il mistero viene svelato dall’apparizione, alle sue spalle, di Edu Vargas e Paolo Cannavaro: «Siamo in due a tifare per Seppi e c’è solo lui a fare il tifo per il cileno». Tanti sorrisi e un’accoglienza come al solito da star per i tre giocatore dei Napoli che hanno scelto di trascorrere parte della mattinata nel Tennis Club Napoli, ospiti del presidente Luca Serra e del comitato organizzatore. Con loro anche il team manager Peppe Santoro, impeccabile in giacca e cravatta e il preparatore atletico degli azzurri, Giuseppe Pondrelli. Per Pondrelli anche l’occasione speciale per salutare il suo compaesano, Simone Bolelli. I due sono, infatti, di Budrio e si conoscono da molto tempo. Il capitano del Napoli ha elogiato l’evento: «È bello quando Napoli diventa vetrina di sport e di manifestazione di questo tipo – dice – Ed è anche quello vedere questa zona del lungomare così piena di gente». Aronica sorride: «Siamo venuti a fare il tifo per l’Italia: siamo grandi appassionati. Il Cile non ha scampo anche perché il tifo dei napoletani non li farà respirare».
Cannavaro e Aronica sono accompagnati dalle rispettive consorti. Vargas dall’inseparabile amico. «Spero che il Cile faccia bella figura. L’Italia è più forte ma è importante uscire a testa alta».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
