L’attesissimo derby campano, valevole per l’8° giornata del torneo cadetto, è andato di scena allo stadio San Fracesco D’assisi di Nocera Inferiore, ed ha visto protagonisti Nocerina e Juve Stabia: compagini nuove e fresche, che sostituiscono gli storici derby di cadetteria, tra Salernitana ed Avellino. Negli anni 2000 anche il Napoli è stato protagonista di derby campani in Serie B con la Salernitana ma adesso è diverso, c’è il nuovo che avanza. Molossi da una parte e vespe dall’altra vorranno giocarsi le proprie carte fino alla fine ed essere protagonisti in un campionato che i primi non gustano da 33 anni ed i secondi da ben 60; curioso che il derby capiti proprio nel miglior stato di forma di entrambe le squadre. Le formazioni ufficiali vedono da una parte la Nocerina schierata secondo il 4-3-3 di mister Auteri: Gori tra i pali, Di Maio, Filosa, Pomante e Bolzan in difesa; Bruno, Marsili e Del Prete in mediana, con il tridente che vede Farias, Castaldo e Catania ad impensierire la Juve Stabia di mister Braglia schierata con il consueto 4-4-2: Seculin, Baldanzeddu, Molinari, Scognamiglio e Di Cuonzo in difesa. Erpen, Cazzola, Danucci e Zito compongono la linea di centrocampo. Tandem d’attacco composto da Sau e Danilevicius. Da registrare nelle file della Nocerina, l’esordio in panchina di Donnarumma, giovane difensore classe ’92 cresciuto nel vivaio del Napoli.
Primi minuti di gioco gradevoli, che vedono entrambe le squadre lottare e cercare di imporre il proprio gioco: subito un occasione per parte con Castaldo e Danilevicius. Gioca meglio la Nocerina intenzionata ad imporre il proprio ritmo; è tuttavia la Juve Stabia ad avere l’occasione migliore con Sau che di testa impensierisce Gori. Alla mezz’ora sembra quasi che le squadre si accontentino del pari, vista la posta in palio e nel momento migliore molosso, arriva il vantaggio degli stabiesi con Danilevicius: il lituano è abile a girare in rete un assist dalla destra di Erpen. Termina così un primo tempo equilibrato che sarebbe dovuto terminare a reti inviolate. Secondo tempo più divertente che vede subito la Nocerina pareggiare con Di Maio, abile a svettare di testa su calcio d’angolo. Il pareggio scuote gli stabiesi che si portano in vantaggio con Zito, bravo a ribadire in gol, una corta respinta di Gori, su cross del neo entrato Raimondi. Poco dopo è ancora Zito ad insinuarsi in area, e propiziare il terzo gol di Mbakogu, che sfrutta l’assist del terzino stabile. La Nocerina è scossa ma non demorde e trova il gol finale del 2-3 con Catania che finalizza una bella azione costruita da Castaldo e Petrilli. Bella la gara che sostanzialmente ha visto vincere i migliori in campo: al di là del risultato, sia la Nocerina che la Juve Stabia, potranno tranquillamente ben figurare in questo campionato.
Servizio a cura di Francesco Gambardella
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