No problem, niente gesti fuori posto. Il fair play ha prevalso sulla passione dei tifosi ieri sera, a Sorrento, dove c’erano almeno seimila turisti britannici che, in molti casi, hanno assistito assieme agli italiani a Inghilterra-Italia nei locali del centro storico. Come se un settore dello stadio di Kiev dove s’è disputata la partita si fosse trasferito qui, inglesi e italiani hanno seguito gomito a gomito, sui maxi schermi, la sfida dei quarti di finale degli Europei di calcio. Tutti con il fiato sospeso. Poi la delusione degli inglesi esplosa già quando Buffon ha parato il rigore di Cole. E rimasta dipinta sui loro volti quando Diamanti ha messo dentro il gol decisivo. I supporter britannici che commentavano a denti stretti: «Peccato, volevamo sfidare noi la Germania».
All’Inglish Inn, il locale che tanto ricorda lo stile dei pub britannici, spiccava anche una bandiera del Regno Unito e un turista inglese ha fatto un tifo sfegatato per i bianchi di Hodgson portando addosso la maglia di Mark Wayne Rooney. Però non c’è stato niente da fare. Di fronte, sul corso Italia, situazione simile al Chaplin’s: i tifosi inglesi a incitare la propria squadra, subito dopo avere tirato un sospiro di sollievo per il gol sfiorato dall’Italia con il palo colpito da De Rossi. E poi restando con il fiato sospeso fino all’altalena dei rigori che, alla fine, li ha visti sconfitti. Percorrendo duecento metri, nel chiosco-bar di piazza Andrea Veniero, un quadretto di esemplare fair-play che non ti aspetti: un tifoso italiano con la maglia azzurra ed uno inglese con la maglia bianca, seduti allo stesso tavolino, a guardare la partita davanti al maxi schermo allestito dal gestore.
Ad ogni buon conto, però, c’è chi non si è fidato della atmosfera latte e miele che circolava nella vigilia. All’English Inn hanno preferito curare tutti i particolari per una serata tranquilla affrontando la spesa di pagare una pattuglia di vigilantes. Ma il fair-play non ha reso necessario interventi degli uomini addetti alla security perché inglesi e italiani hanno palpitato per le rispettive squadra nazionali senza problemi. Ed alla fine, la vittoria dell’Italia è stata salutata dai mortaretti.
Anche in altri bar e pub di Sorrento tifosi inglesi hanno assistito alla partita vestiti con la maglia bianca o bardati con la bandiera britannica. Una buona fetta di turisti britannici, per lo più i giovani, hanno vissuto le emozioni della partita attraverso i maxi schermi che erano stati allestiti nel centro della città. Altri, invece, l’hanno fatto con la tv della camera senza uscire dagli alberghi.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
