Quando alla Questura di Firenze hanno appreso che oltre agli occupanti del settore ospiti (2450 posti), sugli spalti del «Franchi» ci saranno altri duemila napoletani circa hanno dovuto predisporre un servizio d’ordine pubblico straordinario. Non basta uno scrupoloso prefiltraggio, occorre evitare anche contatti tra tifoserie all’interno dello stadio. E’ l’effetto della sentenza della Corte Federale che ha riportato il Napoli al secondo posto in classifica e riacceso speranze di scudetto.
Già ieri mattina sono state prese d’assalto le ricevitorie autorizzate dal club viola. Soprattutto da parte di coloro che risiedono fuori della Campania. Per costoro, infatti, non occorre possedere la tessera del tifoso. Ed i napoletani residenti in Toscana, come in Emilia e Romagna, Liguria ed altre regioni del Nord si sono precipitati ad acquistare un biglietto. Saranno oltre duemila i tifosi di fede partenopea che andranno ad occupare posti di Tribuna laterale, adiacente la curva Ferrovia, o nei Distinti. Particolarmente attivo il Club Napoli La Spezia, formato da militari della Base Elicotteri della Marina Militare di Doni e presieduto da Gennaro Brancato. Si sono dati appuntamento alle 9 al Palazzetto dello Sport di La Spezia e da lì muoveranno verso Firenze. Non da meno gli iscritti al Club Napoli Bologna fondato da Maurizio Criscitelli che sono solisti distinguersi per lo striscione su cui è scritto «ovunque e comunque al tuo fianco» . E poi quelli di Castiglione delle Stiviere, i primi ad intitolare un club al presidente De Laurentiis, i fans di Livorno, che stanno per fondare un nuovo club, i tifosi di Grosseto e quelli di Valdinievole-Monsummano Terme, presenti numerosi anche a Siena.
Insomma, il popolo di fede azzurra, alla luce della classifica riaggiornata e l’annullamento delle squalifiche a Cannavaro e Grava, sta preparando un esodo senza precedenti. E, grazie al loro afflusso, il «Franchi» , nonostante l’ora insolita della partita, rischia di avvicinarsi al record stagionale delle presenze che quest’anno risale alla gara con la Juve del 25 settembre scorso (38.440 tra paganti ed abbonati). Per tutti quelli che risiedono fuori della Campania non è stato complicato entrare in possesso di un tagliando. Molti hanno acquistato persino biglietti della curva Ferrovia per cui il rischio di contatto tra tifoserie è abbastanza alto. Ecco perchè alla Questura hanno previsto squadre di pronto intervento in tutti i settori.
DA NAPOLI – Saranno un migliaio quelli che si muoveranno da Napoli e dintorni domani di buon mattino. Un concentramento è fissato in piazza Garibaldi, un altro davanti al settore Distinti, un altro ancora nella zona di Miano. Almeno cinque pullman ma anche minibus ed auto private. La Questura di Napoli ha previsto un concentramento al casello d’entrata dell’Autosole nei pressi di Caserta Sud ed una scorta con pattuglie della Stradale attraverso staffette varie. Tutti sono muniti di tessera del tifoso e tutti con voglia di incitare i propri beniamini senza raccogliere eventuali provocazioni. «Ormai il tifoso del Napoli che va in trasferta vuole solo stare vicino alla squadra ed aiutarla a vincere più partite possibili. Sa bene che basta un nonnulla per turbare il cammino degli azzurri» , dicono alcuni di quelli che andranno in Toscana convinti di assistere ad un’altra prestazione di carattere di Cavani e soci dopo quella sfoderata a Siena. Ed a loro si uniranno gli oltre duemila napoletani che risiedono fuori regione e che non vedono l’ora di vedere i loro idoli da vicini ed incoraggiarli a più non posso.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro