Ci siamo. La trattativa è stata lunga, ma alla fine la firma di Sarri sul contratto del Napoli è arrivata. Firmato un accordo annuale con opzione per un altro anno (che se esercitata crea un’altra opzione per il successivo) e un ingaggio di poco sopra il milione di euro. Per arrivare alla conclusione dell’accordo mancava qualche dettaglio, tra cui la composizione dello staff di Sarri: l’allenatore ha chiesto e ottenuto di portarsi quattro elementi. Il suo secondo sarà Francesco Calzona, mentre Francesco Sinatti sarà il preparatore atletico. L’ex giocatore azzurro Simone Bonomi avrà il compito di tattico, mentre il quarto elemento è un preparatore dei portieri di fiducia portato da Sarri, che non era ad Empoli ma che ha lavorato in passato con lui.
Per il preparatore dei portieri De Laurentiis aveva proposto una soluzione interna ma Sarri ha preferito lavorare con una squadra di sua responsabilità. Ora il tecnico nato proprio a Napoli è tornato a casa in Toscana: farà qualche giorno di vacanza mantenendosi in continuo contatto con De Laurentiis, e poi arriverà a Castelvolturno assieme al suo staff per un primo sopralluogo. Sarri cercherà anche casa: preferisce una soluzione dove possa vivere la città, possibilmente non in un luogo isolato. Non Castelvolturno (come fece Benitez), quindi, ma neanche le zone “vip” come Posillipo e Marechiaro. Infine, dopo il primo contatto con la nuova realtà Sarri sarà presentato alla stampa, non prima della prossima settimana. Il raduno è invece previsto in sede l’8 o il 9 luglio, prima della partenza per il ritiro di Dimaro. Ancora qualche giorno e l’avventura del nuovo allenatore del Napoli potrà davvero incominciare.
Fonte: gianlucadimarzio.com
