“Siamo dentro qualcosa che ci cambierà, per sempre. Ogni giorno il primo pensiero, dopo quello per la mia famiglia, va ai parenti e agli amici che sono in Italia. E’ un passaggio, anche per le nostre vite, e i sentimenti sono contrastanti”. A parlare a La Gazzetta dello Sport, direttamente da Los Angeles dove risiede, è Alessandro Del Piero: “Come si potrà ripartire? La priorità è sempre e comunque la salute di tutti, dunque serve il massimo livello di sicurezza. Ma la seconda priorità deve essere quella di ripartire per affrontare l’altra emergenza: quella dell’economia, dei posti di lavoro. Io credo che tutto questo vada considerato anche quando si parla di futuro dello sport professionistico. Non mi piacciono i discorsi demagogici di chi quasi criminalizza chi sta provando a rimetterci in marcia. Per questo dico che quando si avrà l’ok dei medici sarà giusto tornare a giocare, dapprima ovviamente a porte chiuse. E dunque quello che possiamo fare oggi è continuare a lavorare, studiare le formule dei campionati, i calendari. Questo non vuol dire soltanto tornare a una vita se non normale almeno più normale, ma soprattutto pensare a come far ripartire un movimento che dà lavoro a tante persone. Credo che questo non voglia dire assolutamente mancare di rispetto alla vera priorità, ovvero la salute”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro