Monica De Gennaro e Antonella Del Core, una difende, l’altra schiaccia. E tutte e due parlano napoletano. Sky le ha filmate in Giappone alla ricerca della pizza. Tra macchinette che servivano sushi e altre con improbabili zuppette, hanno scelto un ristorantino che ricordava il sapore di casa. Ed è anche grazie a loro se l’Italvolley al femminile si è prima qualificata per le Olimpiadi e poi ha vinto la Coppa del mondo battendo il Kenya nell’ultimo match.
A Sant’Agnello è festa grande anche se per ora su Skype. Virginia Sorrentino, mamma di Monica, ha una figlia in Giappone, il marito direttore di macchine della Msc in navigazione in Cina, un’altra figlia, Giuseppina, vive a Pesaro e la gemella di Monica, Maria, fa la palleggiatrice a Salerno. «La mia vita è su internet – scherza – Monica mi ha parlato di un gruppo forte. Mamma, vedrai, ce la facciamo mi diceva ogni sera». E ce l’hanno fatta. Con la Libertas Sorrento la De Gennaro ha conquistato due scudetti giovanili. Poi l’ha notata Vicenza. Per una ragazzina di 14 anni un misto di avventura e timore, tanto che alcuni pensavano che sarebbe tornata subito a casa. «E invece è stata ripagata di tutti i sacrifici – continua mamma Virginia – Le Olimpiadi? Sono il sogno di ogni atleta. Lei è partita in tutta fretta per l’infortunio della Ortolani però mi ha detto che una volta tornata a Pesaro (dove gioca ndr) sarà ancora più motivata». E la De Giovanni dal Giappone aggiunge: «Sono arrivata fuori tempo massimo e sono stata anche fortunata perché non mi aspettavo di essere qui».
Dagli splendori della costiera al Vomero. Antonella Del Core si sta riprendendo quello che la sfortuna le aveva negato. Un eccesso di prudenza per un problema fisico le tolse le Olimpiadi di Pechino. Poi, superata la paura, il decollo di uno degli atleti napoletani più vincenti di sempre con uno scudetto, una coppa Italia, tre Champions League, una coppa Cev, unitamente a due ori, un argento europeo, due coppe del mondo, quattro podi al World Grand Prix. Negli ultimi due anni ha lasciato l’Italia per giocare prima in Turchia e poi in Russia. «È stata una grandissima soddisfazione – le parole dette all’unisono con le compagne – ora a Londra. E ci andiamo per una medaglia».
Felicità anche per il presidente della Fipav regionale Ernesto Boccia: «Il fatto che in squadra ci siano due napoletane doc fa aumentare la gioia per questo successo. Peccato che per loro possiamo gioire solo da lontano».
Salgono così a sei i napoletani che hanno staccato un pass per i Giochi: Paonessa e Caianiello (Canottaggio), Giordano (Tiro a segno), Sarmiento (Taekwondo), Picardi (Pugilato), De Gennaro e Del Core (Pallavolo).
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
