De Sisti: “Sarri sta lasciando una traccia profonda nel nostro calcio. Mertens imprendibile, il quarto gol al Torino…”

Giancarlo De Sisti, ex calciatore ed allenatore della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:  “Su Fiorentina-Napoli? Sarà una partita bella. La Fiorentina al Franchi è forte, il Napoli è forte dentro e fuori ed in ogni reparto. Sarà una partita molto tattica, Sousa si è appellato al pubblico. La Fiorentina di quest’ultimo periodo è incostante, poco in grado di servire Kalinic, il vero pezzo forte della squadra viola. Se il Napoli alza i ritmi e vanno a mille, c’è poco da fare. Su Mertens? È un folletto imprendibile, anche quando entrava a partita in corso metteva in evidenza la sua qualità e la sua vivacità. Il pallonetto con il Torino poi è un colpo da artista. Su Sarri? Sta ponendo una traccia profonda nel nostro calcio, nessuno inventa più niente ormai. Non so se parlare di Sarrismo, è però uno dei campioni di questo tipo di gioco. Di tanti che hanno elogiato il calcio olandese, c’è stato uno che ha copiato quel calcio interpretandolo magnificamente. Era Arrigo Sacchi, ma non è stato lui l’allenatore del calcio totale. Dopo tanti anni, non è Sarri che inventa ma è il maggiore protagonista di questo sistema che sta utilizzando e consolidando. Una cosa è farlo ad Empoli, un’altra a Napoli.”