Paolo De Paola direttore de Il Corriere dello Sport ospite della trasmissione radiofonica Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Mazzarri contestato? Non esageriamo. Ognuno ha il suo ruolo, la critica pungola un Mazzarri che a Napoli non si può certo mettere in discussione, ma va ascritto qualche errore e perplessità che ha sollevato al di là del suo valore. Rispetto al 5 o 3 posto degli ultimi anni c’è da fare il salto di qualità o no? Analizzando i mancamenti dovuti al mercato, discutiamo pur riconoscendo il massimo valore al tecnico che qualcosa non va in questi cali di tensione sul doppio vantaggio. Non accorgersi che Zuniga non era in partita è un errore, la difesa difetta di uno che sappia rilanciare con precisione, che a centrocampo il filtro non c’è e il Milan andava a nozze superandolo e l’azione del secondo gol è emblematica nella gruviera di metà campo. Un solo giocatore era rischioso e poteva anche chiudere la gara ma sul due a zero, Insigne, poi è calato il ritmo. Maggio ha un problema tecnico, sa correre bene, da nazionale, ma alla conclusione i suoi piedi non sono all’altezza dei suoi polmoni, sotto porta sbaglia gol fatti e sui cross non sempre è preciso… Le Coppe? Non sono un alibi, perché non investire di più su Insigne e altri? Poi insistere sui +7 punti rispetto ad un anno fa è inutile, tutti siamo testimoni di un Napoli miracoloso in questi anni, ma gli scudetti vinti sono 2 c’è un glorioso passato e manca un’ultima barriera per fare il salto importante ed è proprio quello che si aspetta la gente. Rincalzi validi? Inler ad esempio è compassato lento e prezioso e ha bisogno di due bei cursori forti e veloci, o di feroci compagni tipo Gargano o Behrami, piccoli dettagli tecnici che si possono correggere. Il Napoli può battersi per lo scudetto nonostante la superiorità della Juve, ha grinta sa buttare il cuore oltre l’ostacolo, ma l’intensità mazzarriana noto che è un po’ venuta meno, qui mi viene da interrogarmi sul tecnico. La Juve col Chelsea? Se dovesse andare avanti in Champions la Juve avrebbe una balla distrazione in più. In campionato poi i passi falsi si fanno, fondamentale dunque sarà il prosieguo dei bianconeri in Champions per delineare quello in campionato.”
La Redazione
M.V.
