Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ospite della trasmissione radiofonica Radio Goal in onda su Radio Kiss Kiss ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“A Natale si fanno bilanci: stiamo chiudendo le ultime cose prima di Natale, è stato un anno duro ma anche ricco di soddisfazioni; ora chi va fuori Napoli non deve abbassare la testa anche se la liberazione è ancora lontana. Mi aspetto un 2013 migliore anche dal punto di vista economico per mettere in moto il lavoro e l’economia. Vedo i napoletani reattivi, di gran cuore e con voglia di non mollare. Anche noi non molleremo e do atto alla scelta della vostra radio dell’ascolto sindaco-cittadini, è importante per me, per risolvere i problemi. L’ascolto reciproco è fondamentale e bisogna marciare tutti nella stessa direzione. Napoli dev’essere resa più vivibile al di là del colore, questo è lo spirito col quale amministrerò questa città ed è il mio primo obiettivo quando mi alzo ogni mattina. Lo sport come motivo di rivalsa per Napoli socialmente e lavorativamente? Credo che lo sport non sia solo distrazione ed effimero oppure mezzo per star meglio e in compagnia degli amici. Lo sport aiuta ad affrontare la crisi, faccio degli esempi: Il Giro d’Italia; l’altro giorno abbiamo ottenuto 4 mln di euro per rifare le strade della città, pensiamo all’indotto, la Coppa America, la Coppa Davis. Questi portano risorse economiche e posti di lavoro, se diamo stabilità a eventi come questi significa rafforzarci e rafforzare l’immagine di Napoli. Lo sport è poi anche solidarietà, serve per abbracciarci, non ci sono nemici ma ci si confronta e questo serve in un momento difficile come questo, soprattutto c’è bisogno di onestà e di pulizia; basta con chi si vende le partite! Impiantistica sportiva da rilanciare? Abbiamo già fatto passi in avanti, ce ne sono altri da compiere; pensiamo al Collana, un impianto oggi totalmente diverso poi c’è il Mario Argento e le piscine. Poi la sfida dello stadio S. Paolo, non si tratta del mantenimento delle promesse elettorali, ma un momento di partecipazione. C’è già stata un’offerta con una commissione che la sta valutando; ho visto pochi giorni fa il presidente De Laurentiis col quale ho un ottimo rapporto e desidero realizzare un nuovo stadio prima della fine del mio mandato; il S. Paolo non è più utilizzabile, al di là delle chiacchiere. Ora è il momento degli investimenti nel calcio e nell’impiantistica. Col Collana ha funzionato il connubio pubblico-privato e ora infatti ci giocano la Carpisa, il rugby e la Partenope, poi c’è un campo di calciotto e le palestre da fare. Nel 2013 ci aspettano passi decisivi in avanti anche per il Napoli.”
La Redazione
M.V.
