«I campionissimi ce li abbiamo. Se qualcuno se ne vuole andare, se ne vada. Noi non tratteniamo nessuno». In diretta tv su Mediaset Premium, Aurelio De Laurentiis ieri sera a Dimaro (nel pomeriggio aveva assistito anche all’allenamento), sotto la pioggia e davanti a duemila tifosi, ha presentato il nuovo Napoli. Solita grinta, anzi di più: ha saltato festeggiando quando dal pubblico hanno intonato “chi non salta milanista è”, ha bacchettato il presidente Figc Abete («Forse con lui non parlo una lingua chiara, non mi capisce») sul tema della crescita del calcio femminile e promette: «Farò una squadra di professioniste che giocherà al San Paolo». Poi ricorda: «Mi assenterò sei mesi per lavorare per il Napoli, aspettatevi grandi sorprese». Infine, una promessa: «Domani sera di nuovo tutti insieme con musica e con Siani».
Dal vulcano De Laurentiis ai 27 giocatori azzurri al lavoro a Dimaro, che hanno sfilato, settore per settore, applauditi dai tifosi azzurri. Il momento più divertente quando sul palco è salito Hamsik, con un coro lunghissimo contro il Milan. E alla fine anche Marekiaro ha detto al microfono un po’ imbarazzato: «Voglio tanto bene a tifosi, a Napoli sto bene».
Poche parole anche da Mazzarri che gira un po’ in largo: «Sì, ho cambiato tutto, taglio di capelli e anche tuta al posto della giacca». Poi, sul campionato, la solita prudenza: i tifosi sognino, è giusto. Noi restiamo con i piedi per terra». A De Laurentiis anche un abbraccio: «Tra uomini che si guardano negli occhi ci si intende». Poi applausi e pioggia, con Inler acclamato proprio come un Re Leone che si proclama ufficialmente un «turco napoletano».
Fonte: Leggo
La Redazione
M.V.
