L’edizione odierna di Repubblica affronta vari argomenti del posticipo serale che vedrà il Napoli affrontare l’Inter a San Siro: “Cavani non ha mai segnato a San Siro con la maglia del Napoli. Stasera (20.45) può riprovarci nella sfida al vertice contro l’Inter, uno spareggio per il secondo posto in classifica. Mazzarri, silenzioso e concentrato alla vigilia, ha deciso che sarà ancora il giovane Insigne a fare coppia con il Matador, con Pandev in panchina. La squadra è fatta, anche se rimane il ballottaggio sulla fascia destra tra Maggio (favorito) e Mesto. Confermati in difesa Gamberini e Britos, che nelle gerarchie del reparto hanno ormai sorpassato Campagnaro. Al seguito degli azzurri sono annunciati seimila tifosi, con il debutto stagionale fuori casa di De Laurentiis. C’è apprensione per la designazione di Rizzoli e il ritorno del presidente è un segnale, al di là del no comment della società. Questa volta ci sarà pure lui: nel doppio ruolo di primo tifoso e garante. De Laurentiis ricompare stasera in trasferta dopo un esilio di quattro mesi: dalla malanotte di metà agosto a Pechino allo spareggio per il secondo posto nel posticipo (20.45) a San Siro, crocevia del campionato azzurro. Il presidente guiderà dalla tribuna d’onore la carica dei seimila, al seguito del Napoli in una sfida determinante nello sprint per lo scudetto d’inverno e ancora di più per scegliere l’anti Juve: traguardi che insegue con identiche ambizioni anche l’Inter. Mancano solo quattro giornate alla fine del girone d’andata e lo scontro diretto arriva al momento giusto per fare chiarezza, mettendo in palio tre punti decisivi per stabilire una gerarchia tra le due squadre. La posta vale doppio, insomma. E sarà molto delicato il ruolo di Rizzoli, l’arbitro internazionale a cui è stata affidata la supersfida. A Pechino c’era pure lui e fece infuriare il Napoli, interpretando in modo estensivo (sul rigore assegnato alla Juventus) il ruolo di collaboratore di Mazzoleni. Per questo la sua designazione per la partita di stasera non ha fatto fare i salti di gioia alla società azzurra, anche se non sono arrivati commenti ufficiali dal quartiere generale di Castel Volturno, trasformato alla vigilia in un vero e proprio bunker. Si è imposto il silenzio anche Mazzarri, rinunciando alla consueta conferenza stampa prima della partenza”.
Fonte: Repubblica
La Redazione
C.T.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro