Ai microfoni di Radio Marte ha parlato il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis a margine di un convegno degli industriali napoletani, rilasciando un intervista a 360° sai sul calcio ceh sulla città e la storia di Napoli. Di seguito quanto evidenziato da Iamnaples.it:
“Diciamo che il marchio importante è la città di Napoli. L’Italia non lo ha mai capito. L’unico che capì la ricchezza di Napoli fu Garibaldi, che ci ha infatti derubato di tutto, portando le ricchezze al Nord. Da allora sono cominciati i nostri problemi. Non dimentichiamoci che prima eravamo una potenza, adesso invece l’Italia ci ha dimenticato. Ma questa è una terra fertile, a dispetto dei luoghi comuni. Il Napoli lo dimostra. Basta un piccolo seme e cresce un grande progetto. Questa città, con un po’ di progettualità diventerebbe meravigliosa. Napoli per i prossimi dieci anni deve essere un cantiere aperto. Il Sindaco lo sa, ha ottime idee. Con lui faremo un tavolo permanente per discutere i problemi del San Paolo. Dopo la Champions lo Scudetto? Calmi, non sfasciamo tutto. Adesso aumenteremo la nostra esperienza. Settimana del primo acquisto? I giornalisti fanno aumentare il coSto quando si parla troppo. L’anno scorso in silenzio portai a casa Cavani. Il mercato non è ancora aperto, aspettate. Abbiate pazienza. Lo so che voi adesso dovete scrivere qualcosa. Bisognerebbe cambiare l’editoria, così come la comunicazione. Bisogna prescindere dal sensazionalismo distruttivo della notizia. Criscito? Mi sono convinto su di lui perchè è uno che è stato lontano troppo tempo da Napoli. Io volevo una squadra di napoletani, ma non volevano venire. Comunque la napoletanità è qualcosa che prescinde dal luogo di nascita. La napoletanità è nella testa, nel cuore e nelle palle. Gli acquisti si fanno in prospettiva, meglio giocatori di 21 anni che trentenni affermati. Offerte arrivate per i tre gioielli? Nella mia gioielleria non è ancora entrato nessuno. Cmpagnaro? Ci parliamo in continuazione. Oggi ho mandato De Nicola in Argentina, per farlo visitare da vicino. Comunque posso dire che migliora di giorno in giorno”
La Redazione
D.G.
