Aurelio De Laurentiis è stato intervistato da TV Luna a margine dell’iniziativa culinaria “Cibo a regola d’arte” organizzata dal Corriere della Sera ed ha rilasciato interessanti dichiarazioni:
https://www.youtube.com/watch?v=wnxsUEe_o7c
Ecco di seguito la trascrizione delle sue parole.
Sul grande lavoro di Maurizio Sarri a Napoli.
“Oggi ci sono state 53300 persone a seguire il nostro Napoli e Mercoledì mi aspetto ancora un San Paolo strapieno che ci porta sempre tanta fortuna. Spero di regalare a tutti i nostri spettatori una serietà di gioco ma in divertimento. La bellezza di Sarri è che è un uomo serissimo, che fa divertire i suoi allievi. La strada del divertimento è sì molto pericolosa ma Sarri è così: prendere o lasciare. Sarri vuole tutto ed in questo è immenso. Ha già tutto quello che può desiderare un allenatore: tanti giocatori capaci di sostituire i più stanchi. Non abbiamo il classico centravanti da due stagioni e questo ci ha permesso di scoprirne un altro e forse senza queste situazioni Dries non si sarebbe reso conto di essere un numero nove.”
Sullo scudetto:
“Quanto siete banali a parlare sempre di questo scudetto. Esiste anche la soddisfazione: esprimere quello che altri ti possono invidiare e che desiderano. Una volta tanto, quando dicono che il Napoli giochi il miglior calcio d’Europa bisogna che i tifosi ne siano fieri. Serve fortuna per vincere lo scudetto, basti pensare agli infortuni che si possono abbattere sulla rosa. Sarri ha il doppio di professionisti di Benitez, che viaggiava ai livelli del calcio inglese. Abbiamo degli ottimi medici ed uno staff di primo livello. Oggi abbiamo fatto la prova del nove a tutti gli effetti e questo posto che oggi difendiamo per onore di Napoli e dei napoletani siamo felici di difenderlo. Lo scudetto lo vinceremo prima o poi e dopo averlo vinto devi voltare pagina. Vincere sempre lo scudetto con una organizzazione che dà fastidio al Nord sarebbe meraviglioso. Chissà cosa potrebbero inventarsi al Nord per reprimere il nostro bel gioco e falcidiarci. L’anno scorso abbiamo investito 170 milioni mentre quest’anno meno, ma si parla sempre di quanto spendono gli altri ( che hanno perso 2 a 0 ieri). “
Sul mercato in entrata:
“Non c’è nessuno da comprare, non bisogna mettere in difficoltà l’allenatore. Quando apri un frutto, può essere buono o non buono e non si può rischiare. Fino ad adesso con Giuntoli non ci siamo mai sbagliati se non con qualche acquisto che abbiamo dovuto piazzare ad altre squadre. Dobbiamo mettere a punto dei cambi necessari per Gennaio, ma che devono essere utilizzabili. Chiesa non te lo vendono. Non è detto che lui venendo da noi possa risolvere i nostri problemi. Molto spesso l’esperienza e l’integrità fisica ti portano a rendere anche ad una certa età. Basti vedere la prestazione di oggi di Christian Maggio “
Su Giaccherini:
“ Ho un amore viscerale per Giaccherini, che non è rapido come i vari Rog, ma è un giocatore con la testa. Sa come amministrare quei 10-15 minuti che gli vengono concessi. Servono persone come lui con quell’esperienza che con Sarri possono essere fondamentali. “
Sul Manchester:
“La partita con il City dovrebbe essere decisiva per il nostro cammino in Champions League. Il Napoli all’andata mi è piaciuto per 60 minuti, non solo nel secondo tempo.”
