È intervenuto ai microfoni di Siamo tutti ct, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Papa Francesco è un pontefice straordinario, la sua generosità e la sua semplicità lo rendono unico. Ieri è stata una riunione bellissima, fa molto piacere l’importanza che il Papa dà allo sport. Voto al Napoli? Il più alto possibile. Non era facile uscire da una gestione quadriennale e lavorare con 13 calciaotri nuovi. Non si sono cambiati solo gli uomini ma anche il sistema di gioco e la mentalità; Benitez ha fatto un ottimo lavoro, non tutti gli elementi a disposizione erano abituati a questo modulo. Per i centrocampisti, per esempio, non è stato semplice abituarsi ad una mediana a due. Poi i tanti innesti richiedevano la formazione di un’amalgama non solo calciastica ma anche amientale; quest’aspetto viene spesso trascurato dalla tifoseria che, giustamente, pensa solo a vincere. Io ho la coscienza a posto: ho preso un signor allenatore che è riuscito a portare a Napoli grandi calciatori ed a farli diventare pezzi da novanta. Sono sicuro che Rafa farà meglio la prossima stagione e con lui tutti noi. Stasera giochiamo una finale importante contro due belle squadre dal passato comune e che ora si stanno dimostrando compagini valide e di qualità: vinca il migliore. Se dovessimo perdere? La mia idea non cabmierebbe: lo ripeto, questa è stata una stagione di assestamento e si può essere solo soddisfatti di quanto fatto. Il passaggio da un tecnico che ha fatto bene come Mazzarri non era semplice, io credo che il Napoli ci sia riuscito. Stesso discorso vale per la cessione di Cavani. Quinto anno consecutivo in Europa? Grande obiettivo, ma vorrei anche sottolineare che questo sarà l’ottavo anno consecutivo il cui il Napoli centra il fair play finanziario. Cosa chiedo ai calciatori? Di onorare l’impegno e di dare l’immagine di correttezza e signorilità: voglio una squadra spigliata ma soprattutto educata. Forza Napoli”.
