Roma, 14 ott – A Genova, dove la partita tra Italia e Serbia e’ stata interrota per i disordini creati dai tifosi slavi, si e’ avvertita la mancanza dello Stato. Lo ha detto il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, entrando all’incontro tra Figc, arbitri e club. Secondo il patron della squadra partenopea, infatti, il problema riguarda ‘l’educazione e la prevenzione’, e lo Stato ‘deve porre in essere le condizioni di sicurezza per la salute pubblica dei cittadini: il fatto che nei luoghi pubblici non si riesca a garantire la sicurezza ai cittadini e’ gravissimo.
A Genova e’ mancato lo Stato’. De Laurentiis ha spiegato di essere rimasto ‘basito e sconcertato’ quando ha visto le immagini della partita fra Italia e Serbia.Pero’, ha precisato, quello della sicurezza e’ un problema che riguarda ‘tutta Europa: quando parlo di prevezione non dico di reprimere ma di evitare. Bisogna creare le condizioni perche’, quando in un luogo ci sono 50-100mila persone, non avvenga alcun incidente. Il patron del Napoli, infine, ha anche criticato le spiegazioni fornite dal Viminale: ‘Come a scuola, quando uno sbaglia cerca di giustificarsi’.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro