Da commissario tecnico dell’Albania seguo con interesse il calcio europeo e non solo quello italiano. So che il Napoli monitora moltissimi giovani stranieri che hanno delle grandi potenzialità, ma da quanto ho capito l’idea che mi sono fatto è che nel mercato di gennaio che apre oggi il Napoli si butterà soprattutto su giocatori che già militano in Italia e che sono esperti. Non posso che approvare questa scelta, in quanto va incontro alle esigenze di Mazzarri e dà garanzie importanti a partire da subito. Quindi Bigon fa bene a non uscire dall’Italia e a dare dei rinforzi pronti a Mazzarri. Il primo acquisto di questa sessione dovrebbe essere quello di Armero dell’Udinese. Non posso che approvare, in quanto conosco bene questo giocatore, che ho allenato nella mia esperienza in Friuli. Non credo che sia più forte di Zuniga, ma potenzialmente può diventare un giocatore devastante in fase offensiva, ed anzi lo è stato già soprattutto nei primi tempi della sua esperienza in Italia. Ritengo che Andrea Dossena fosse una garanzia come alternativa a sinistra, ma quando un giocatore chiede di andare via è sicuramente giusto accontentarlo e lasciarlo partire. A questo punto l’arrivo di Armero rappresenta un ottimo affare, anche perché Mazzarri può contare su un vero e proprio treno a sinistra. Però Armero deve migliorare molto nella fase difensiva, cosa che Zuniga fa molto bene e lo stesso Dossena sapeva districarsi ottimamente, in quanto è un giocatore pronto a giocare anche come terzino e molto disciplinato tatticamente. Invece Armero deve lavorare molto su questo e imparare a fare la fase difensiva, ma con Mazzarri avrà molto da imparare e sono sicuro che il tecnico toscano farà un ottimo lavoro con lui. Riguardo la sua vita fuori dal campo posso dire che si tratta di un ragazzo allegro e vivace, che porta allegria e simpatia nel gruppo. Da parte mia posso assicurare che è un ottimo ragazzo che non ha mai creato problemi. Successivamente il Napoli dovrà impegnarsi a fondo per prendere un difensore, che credo serva molto, e forse anche un attaccante, se è vero che Edu Vargas partirà per il Brasile. Mi sembra che il ds Bigon si stia muovendo in anticipo per dare a Mazzarri i rinforzi che chiede nel più breve tempo possibile. Riguardo il campionato, il Napoli è atteso subito da un impegno molto difficile: la Roma è un avversario tosto, che non è facile incontrare subito dopo le vacanze invernali. Loro sono negli Stati Uniti e forse possono pagare la trasferta, questo periodo fuori dall’Italia. Di sicuro le grandi squadre che vivono in ambienti importanti come Roma o Napoli possono pagare un pochino le vacanze di Natale, tuttavia il Napoli ha chiuso molto bene il suo 2012 vincendo non senza soffrire a Siena e quindi psicologicamente arriva alla sfida con la Roma nel modo giusto. Attenzione a Zeman, che è uno che sa come affrontare le avversarie fuori casa. La Roma lo scorso anno ha tirato un brutto scherzo al Napoli, con una sconfitta beffarda. La formazione di Mazzarri deve dare un segnale forte: battere un avversario ambizioso e di prestigio può essere una scossa forte all’ambiente che può far dimenticare le sconfitte con il Bologna e rilanciare la squadra azzurra verso un 2013 all’inseguimento della Juventus e mirato alla conquista di un posto in Champions League, che credo sia l’obiettivo più concreto al quale il Napoli può ambire.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
