D’Aniello, ex dg del Varese di Pavoletti: “Leo un vero e proprio trascinatore, saprà infiammare il pubblico partenopeo”

Giuseppe D’Aniello, ex direttore generale di Pavoletti ai tempi del Varese, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Pavoletti fu colui che ci portò a vincere il playout con il Novara. In quelle due gare fu decisivo, il trascinatore come in tutta la stagione tra l’altro. Quell’anno cambiammo tre allenatori, ma lui fu capace di trascinarci alla salvezza nonostante tutte le vicissitudini negative. Si vedeva che Leo aveva qualcosa di diverso dagli altri, anche dal punto di vista fisico. Lo si vedeva in allenamento ma anche in partita, spesso le vinceva da solo. Devo essere sincero, non mi aspettavo questo suo exploit. È il giocatore giusto per Napoli, saprà infiammare il pubblico partenopeo. Fa della forza, della tenacia e sulla voglia di non mollare mai la sua qualità principale. È un vero e proprio trascinatore. Sui suoi infortuni? Il Napoli fa bene ad accertarsi prima, l’investimento non è da poco. Leo già allora, quando aveva piccoli infortuni, recuperava in fretta. Ha una forza muscolare importante, è grosso. Allora non ebbe grossi problemi fisici, conoscendo però il personaggio avrà recuperato innanzitutto di testa e poi fisicamente. Sulla crescita di Insigne? Io sono entrato nel Napoli nel secondo anno del Presidente De Laurentiis, quando prendemmo Insigne nessuno ci credeva. Pronti via fu inserito nei Giovanissimi Regionali, nessuno pensava al suo exploit. Lui è stato a credere nelle sue armi migliori. A differenza di Pavoletti, lui dal punto di vista tecnico era qualcosa di straordinario. Lui è stato bravissimo a sfruttare le occasioni che il Napoli gli ha saputo dare, complimenti anche al Napoli che ha saputo portare avanti e far crescere un prodotto del vivaio.”