1) Qual è stata la richiesta del procuratore federale Palazzi nei confronti del Napoli?
La penalizzazione di un punto per responsabilità oggettiva in merito al tentato illecito di Gianello sulla partita Sampdoria-Napoli del 18 maggio 2010.
2) E quale è stata la richiesta per Cannavaro e Grava?
La squalifica di nove mesi per omessa denuncia.
3) Cosa ha deciso in primo grado la Commissione disciplinare?
Ha aumentato la pena per il Napoli da un punto a due punti di penalizzazione. E ha ridotto la squalifica per Cannavaro e Grava da nove a sei mesi.
4) Da chi è difeso il Napoli nel secondo grado di giudizio davanti alla Corte di giustizia federale?
Dal legale della società Mattia Grassani che sarà affiancato da Virgilio D’Antonio, docente di diritto privato comparato presso l’Università di Fisciano.
5)Qual è l’obiettivo del Napoli?
L’assoluzione completa, cioè la restituzione dei due punti in classifica.
6)Qual è l’obiettivo di Cannavaro e Grava?
L’annullamento della squalifica.
7) Su cosa si base la linea difensiva?
Sull’assoluta innocenza di Cannavaro e Grava, sulla contradditorietà e non veridicità delle dichiarazioni di Gianello e sul pesante danno subito dal Napoli.
8) La responsabilità oggettiva: il Napoli si sta battendo per adeguare la norma?
Sì. L’aggiornamento e l’adeguamento della responsabilità oggettiva rappresentano i passi fondamentali del ricorso presentato dal Napoli.
9) Su quali altri aspetti verterà il ricorso del Napoli?
Sul danno economico subito dalla società e sulla regolarità del campionato che verrebbe falsato dalla penalizzazione alla squadra di Mazzarri.
10) Il Napoli chiederà il patteggiamento?
No, il Napoli non chiederà il patteggiamento che decreterebbe lo sconto di un punto. Il Napoli punta alla totale assoluzione.
11) Quale sarà l’eventuale terzo grado di giudizio?
Il Tnas, al quale il Napoli potrebbe rivolgersi con procedura d’urgenza nel caso la corte di giustizia federale dovesse confermare il giudizio di primo grado.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
