I tifosi del Napoli sono i più appassionati e i più fedeli. Lo raccontano ottantasei anni di storia al seguito degli azzurri in tutti i campionati e lo confermano i dati della «Indagine demoscopica sui bacini di utenza delle squadre partecipanti al campionato di serie A 2012-2013», commissionata dalla Lega calcio a Doxa, Fullsix e Sport Markt; un accurato studio sui bacini di utenza che hanno un importante valore nella spartizione dei diritti televisivi.
Tra le squadre più amate d’Italia il Napoli è la quarta dopo Juve, Inter e Milan. Ma è la prima in base ad altri parametri, ad esempio quelli della platea televisiva. Il 55,8 dei tifosi azzurri «paga per vedere la squadra sulla tv a pagamento» ed è il dato più alto d’Italia. Come altri due che riguardano la presenza all’interno degli impianti e l’aspetto commerciale: il 34,9 per cento «è andato almeno una volta allo stadio» e il 31,6 per cento «ha acquistato prodotti di merchandising». Il “contatto” tra la squadra e la tifoseria è sempre vivo, come dimostra il dato sulla presenza al San Paolo. Sono appena iniziati lavori di ristrutturazione dell’impianto, disposti dall’Uefa, per migliorarlo e ottenere la licenza 2013-2014 in vista delle coppe europee.
Questi dati sono il segnale di un affetto fortissimo, confermato anche dall’aumento degli introiti del merchandising, diretto da Alessandro Formisano, che nella scorsa estate ha assunto anche l’incarico di head of operation. Una delle ultime iniziative del settore marketing è l’apertura di un punto vendita del prodotti marchiati Napoli nella stazione di piazza Garibaldi.
Fonte: Il Mattino
La Redzione
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