Il nodo è la Champions, musichetta che risuona da mesi in casa-Milan praticamente una settimana sì e l’altra pure. E’ un nodo economico oltre che sportivo, perché la questione è stata diverse volte chiarita da Marco Fassone in questi termini: senza Champions non sarebbe un dramma, ma occorrerebbe cedere qualche giocatore importante. Chi? La lista non è lunghissima e quindi i nomi sono facilmente individuabili e tutti gli indizi portano a Gigio Donnarumma e a Suso. Alla lista, però, scrivono in Spagna, potrebbe aggiungersi Leonardo Bonucci. Il punto è banalmente questo: il Real cerca un difensore centrale e sul mercato non ci sono troppi giocatori che siano allo stesso tempo di qualità, in vendita e abbordabili. Di qui la suggestione Bonucci – perché di questo al momento si parla – e il pensiero lontano di poterlo strappare al Milan dopo appena un anno alla corte dei rossoneri.
Già, ma a che prezzo? Anche obbligato per questioni economiche a privarsi dei giocatori migliori, è evidente che il Milan non potrebbe permettersi di svenderli. Intanto per non gravare sul bilancio con minus-valenze. Quindi perché il sacrificio servirebbe in primo luogo per rimpolpare le casse tenendosi una sia pur limitata possibilità di agire sul mercato. Bonucci è costato al Milan 42 milioni, ma fin qui ha versato nelle casse della Juventus solo un terzo del cartellino. Nei prossimi due anni i rossoneri dovrebbero pagarne quindi altri 28 ma, per evitare una voce negativa sui conti, non potrebbe far partire il centrale della Nazionale per una cifra inferiore a quella investita per il suo acquisto. Il punto è capire, però, quanto varrebbe oggi Bonucci – protagonista della sua peggiore stagione negli ultimo 7-8 anni almeno – e quanto il Real, sfruttando l’eventuale necessità di vendere dei rossoneri, potrebbe mettere sul piatto della trattativa.
Il discorso è ovviamente molto prematuro, ma che la voce rimbalzi dalla Spagna non può lasciare indifferenti anche se il giornale che l’ha riportata OK Diario non è esattamente tra i più conosciuti e autorevoli del paese. Peraltro non va sottovalutato un altro aspetto: il giocatore che sarà probabilmente inseguito con maggior insistenza dai top club europei sarà Donnarumma, il cui costo, 70 milioni, è fissato dalla clausola rescissoria. C’è solo un ultimo dettaglio da tenere in debita considerazione: al netto di una difficilissima e alquanto improbabile qualificazione alla prossima Champions – la distanza dal quarto posto consiglia un cauto pessimismo – la Uefa, in questi giorni alle prese con il Voluntary Agreement del Milan, potrebbe arrivare a sanzionare i rossoneri obbligandoli a rispettare una serie di pesanti paletti economici. Insomma, potrebbe consigliare cessioni. E allora da Donnarumma a Bonucci tutto sarebbe davvero possibile.
