Una di quelle favole che fa bene al calcio, che capita poche volte, forse, nella vita. La storia di Denis Franchi sembra scritta dal destino, che identifica il portiere nato a San Vito al Tagliamento come un futuro campione. Dalla Promozione alla Francia, precisamente al Paris Saint Germain che lo ha voluto fortemente. Il ragazzo classe 2002, spesso si allena con la prima squadra oltre a difendere i pali della Primavera dei parigini, dove ha legato particolarmente con Verratti e Cavani, gli unici due che parlano italiano.
Un metro e ottantanove, ottima reattività e un buon gioco con i piedi: un ragazzo che è entrato nella storia, come evidenzia Paolo Tonus, ex D.S. del Prata Falchi che evidenzia come lui sia stato il primo giocatore Under 17 a passare da un club dilettantistico italiano a uno professionistico straniero. Un contratto fino al 30 Giugno 2022, dopo averlo visionato a lungo durante un torneo svolto a Nantes. Le qualità le ha dimostrate fin da subito, durante un PSG-Amiens Under 17, dove l’estremo difensore italiano ha parato un cucchiaio tentato dall’attaccante pari età, all’esordio in campionato. La storia di Denis Franchi è ancora tutta da scrivere, ma chi ben comincia…
