Dalla Nazionale alla sfida di Napoli, è l’ora di Giovinco

Nel regno di Zdenek Zeman, Cesare Prandelli rende omaggio al maestro del calcio spettacolo con un

«Per lui pagherei il biglietto, il suo 4-3-3 è da libro di storia».

Ma ancor di più, il ct azzurro lo fa sfoderando un’idea di Italia più zemaniana che juventina – visto il percorso di Giovinco – contro l’Irlanda del Nord, nella partita che chiude un girone di qualificazione fatto di vittorie e gioco. Qualità, palla a terra, padronanza della partita e spazio a un giocatore il cui tasso tecnico è inversamente proporzionale alla stazza fisica.

«Mai pensato che così piccolo Giovinco non potesse sfondare»,

dice Prandelli annunciando che l’attaccante azzurro farà coppia con Cassano e che sarà schierato per la prima volta dall’inizio. Se tra Prandelli e Nazionale è aria di idillio, in fondo perchè non provare con una coppia formato ancora più mini, azzardando in nome della qualità.

«Quanto all’altezza, sono sempre stato convinto che se uno così arriva in A, vuol dire che ha una tale grinta da poter scalare le montagne».


Effettivamente, un’immagine che si adatta tanto al mini attaccante azzurro quanto all’Italia di Prandelli. Giovinco, dall’alto del suo 1.64, stasera guarderà tutti quelli che – dai tempi Juve – lo davano per perso. Non bastava ripercorrere l’immaginario collettivo dei grandi di tutti i tempi – dall’1.69 di Messi all’1.68 di Maradona, passando per l’1.70 di Iniesta – per capire che talento e metro non necessariamente vanno di pari passo. In azzurro, non si era mai andati sotto l’1.73 di Del Piero e il paragone non è casuale. «Le difficoltà alla Juve fanno parte del suo percorso.

“Non voglio urtare la suscettibilità del mio amico Ghirardi, ma se Giovinco tornerà alla Juve sarà maturo per quel salto: ha trovato il suo ruolo, non era un trequartista ma una punta”. 


Uomo gol – lo dimostrano le 5 reti in avvio di campionato -, ovvero quel che serve a questa Italia. Anche contro l’Irlanda in smobilitazione, un ct che annuncia l’addio per il fallimento della corsa a Euro 2012 e tante defezioni da presentarsi a Pescara in 17, uno in meno di quanti ne servono per la panchina.

«Ci siamo rivisti la partita la con la Serbia: possesso palla tanto conclusione poche, questo chiedo all’Italia. Divertire, tenere in mano il gioco, attaccare sempre palla a terra. Ma soprattutto attaccare l’area di rigore»,

dice Prandelli spiegando il senso di una partita che sa di amichevole, non fosse che il ct la vuole onorare con esperimenti minimi. Gli altri sono i terzini di seconda fascia, Cassani e Balzaretti, o Aquilani a centrocampo.

«A turno toccherà a tutti ruotare nella posizione di centrocampista, anche a Pirlo»,

chiosa Prandelli. Chiellini tornerà invece al centro della difesa, ma il suo impiego a sinistra, assicura il ct,

«E’ una risorsa per ogni evenienza».

A Cassano si chiederà invece di giocare più vicino all’area, «compito più difficile per lui», ma anche segno di quanto conti il test per Giovinco.

«Però ora non voglio dire che per lui, come per altri che entrano, è una partita determinante da qui all’Europeo».

Quello che Prandelli ha confessato di aver cominciato a giocare, nella sua testa, già da venerdì a Belgrado.

“Ma non ne sento la pressione. Quando dico che gli elogi finora sono stati troppi”

è la sua considerazione

“E’ perchè spesso le critiche sono stimolanti. Ma non è che visti i precedenti mi auguri casini invece di questo idillio, a ridosso dell’Europeo: anche perchè peggio di come è andata…»,

lo scongiuro anti Calcioopoli del tecnico che assicura che pagherebbe il biglietto per assistere alle partite di Zeman

 

La Redazione

A.S.

Fonte: Il Mattino

 

 

Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.