La Francia potrebbe essere il prossimo avversario dell’Italia agli Europei. Il commissario tecnico Blanc che ha anche vestito la maglia azzurra nel dopo Maradona, mette in guardia i “Bleus” contro la voglia di rivalsa degli svedesi in una breve intervista che Iamnaples offre, in traduzione, ai suoi lettori:
Blanc, la vittoria contro l’Ucraina ha suscitato notevole entusiasmo. Esiste un rischio deconcentrazione?
C’è sempre un rischio quando si vince una qualsiasi partita. C’è stata gioia e soddisfazione a giusta ragione, ma occorre rituffarsi nella preparazione di una gara com’è giusto che sia. Dobbiamo essere seri in questo e essere consapevoli di quello che vogliamo. Una squadra gioca per qualificarsi e l’altra per vincere anche se già eliminata. Non bisogna sottovalutare la Svezia.
E che ne pensa di questa squadra?
Ho visto le prime due partite, poteva ottenere dei risultati migliori. Contro l’Ucraina ha subito per tre quarti del tempo ed ha reagito gli ultimi venti minuti. Malgrado questo è una squadra difficile da battere, molto fisica, con un gioco basato soprattutto sull’impegno. Basta guardare il portiere, i quattro di difesa, il centravanti. Impressionanti!
Ménez, Debuchy, Mexès sono stati ammoniti contro l’Ucraina. Potrebbe essere questo un incentivo al turn-over ?
Se incominciamo a pensare a questo… Avremmo potuto farlo se già qualificati ma questo non mi sembra il caso. La stanchezza? Non ci credo tanto, se siamo ben preparati fisicamente. Quando dico che la nostra nazionale cresce in potenza non parlo solo sul piano tattico, ma anche di quello fisico. Schiererò la formazione che potrà rendere di più. Questo è lo spirito dello staff tecnico.
Fonte: L’Equipe.fr
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La Redazione
Traduzione e adattamento a cura di Maria Villani
