Piccolo ma rumoroso. È il plotone «Napoletani» che sarà domani allo stadio «Nido d’uccello» di Pechino. Poco più di 50mila i tagliandi venduti, con la maggioranza di tifosi cinesi che parteggerà per la Juventus. Dall’Italia, tuttavia, partiranno più partenopei: sino a ieri erano circa 120 i biglietti acquistati presso la Private Incentive, il licenziatario ufficiale della Lega Calcio e della società cinese Uvs, il 60% dei quali ai supporters del Napoli. Considerando i canali non ufficiali per l’acquisto dei ticket e le offerte last minute per il viaggio è probabile che alla fine siano circa 200 tifosi provenienti dall’Italia, la metà dei quali napoletani, ai quali vanno poi aggiunti i tifosi azzurri provenienti da tutte le parti d’Europa e del mondo.
Altissimi, del resto, i costi di viaggio: circa 2000 euro, con una media di volo+hotel di 1500 euro, con una forbice tra i 1200 e i 2000 euro il viaggio ed almeno tre notti, visione della partita compresa. Diverse le agenzie di viaggio che hanno proposto pacchetti, ma il vero nodo è il costo del volo intercontinentale: prezzo minimo di 827 euro a persona sino a 1684 euro, con partenza da Napoli, Milano o Roma.
Ci sarà, comunque, l’azzurro nello stadio «Bird’s Nest»: chi da tempo ha prenotato un posto è Alfonso, imprenditore del settore abbigliamento del Vomero, tifoso da sempre: «Ho acquistato il biglietto del secondo anello già da 25 giorni, seguo il Napoli ovunque, non potevo perdermi la Supercoppa». Non poteva mancare Michiho Ando, scatenata tifosa del Napoli sin dal periodo di Maradona. Giapponese di Tokyo, vive oggi ad Akita e ha raggiunto già ieri Pechino con sua figlia. In arrivo delegazioni del Club Napoli «Grande Muraglia» (più di 30 iscritti) e del Club Napoli «Azzurro Impero», che ha sede a Shangai ma ha quattro sezioni (Pechino, Canton, Hangzhou e Guanghzou) e che vanta 65 iscritti. A tifare Napoli allo stadio ci sarà anche il console generale italiano a Shangai, Vincenzo De Luca, napoletano di nascita e tifosissimo.
Mattinata da turisti per gli azzurri a piazza Tienanmen e alla città proibita. Tra i più curiosi del gruppo lo svizzero Gokhan Inler che ha scattato fotografie e lanciato un twett. Quasi tutta la comitiva azzurra, Mazzarri in testa, si è mossa intorno alle dieci. Piazza Tienanmen dista un paio di chilometri dall’Hyatt Hotel, quartier generale degli azzurri. La visita è durata un’oretta e gli azzurri si sono divertiti a scattare fotografie. Solo Pandev ha preferito restare in albergo per sottoporsi a massaggi o fare un po’ di palestra. Aprofittando delle mattinate libere, perchè il gran caldo impedisce di svolgere l’allenamento, i calciatori del Napoli ne hanno approfittato per fare shopping nei centri commerciali che sono nei pressi dell’albergo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro