Dal portiere alla prima linea la Nocerina cambia tutto

Oggi la ripresa al San Francesco dopo le feste natalizie. La Nocerina si ritroverà nell’impianto cittadino per una tre giorni di allenamento prima di Capodanno. Auteri valuterà le condizioni del gruppo, in pratica controllerà se le sue indicazioni, strettamente alimentari, sono state rispettate. Per la Nocerina anche un’amichevole in programma. Giovedì al San Francesco arriverà infatti il Sorrento: porte aperte, inizio alle ore 15.
Intanto, continua a tenere banco il mercato che entro la prima metà di gennaio consegnerà alla cadetteria una Nocerina rinnovata, con tanta esperienza in più nei ruoli chiave. Saranno più o meno sette le facce nuove, due delle quali – Mingazzini e Giuliatto – si sono fatte già conoscere in attesa dell’esordio che avverrà contro il Pescara.
Rivoluzione o quasi in difesa che, in pratica, cambierà per due terzi. Ma il rinnovamento investe soprattutto la difesa dei pali. Gori, dopo le cinque panchine consecutive, è in partenza verso Benevento dopo il raffreddamento della pista Pergocrema: era in ballo lo scambio con Concetti. La pista numero uno è ora Bremec, portiere spagnolo del Taranto. Il club pugliese non se la passa bene, di fatto la maggior parte degli stipendi non sono stati ancora corrisposti ai calciatori. Pastore ha contattato Bremec, che ha manifestato subito il gradimento verso la piazza nocerina: decisivi i prossimi giorni. Sempre da Taranto dovrebbe giungere il rinforzo per il centrocampo, vale a dire Guido Di Deo, mediano d’esperienza che andrà ad innalzare il tasso qualitativo del reparto centrale. In alternativa c’è comunque lo svincolato Catinali.
Due rinforzi per la difesa. Uno praticamente fatto, si tratta di Angelo Rea del Sassuolo, il secondo arriverà a stretto giro, il ballottaggio è tra Freddi del Grossetto e Rickler del Bologna. In uscita ci sono Pomante ed Alcibiade, da valutare la posizione di Bolzan che, dal momento dell’innesto di Giuliatto, ha poche certezze di giocare: c’è inoltre un interessamento della Reggiana.
Fronte offensivo. Tutto dipende da Gianvito Plasmati, protagonista indiscusso delle ultime settimane calcistiche del 2011. L’attaccante materano, prima delle feste natalizie, aveva confessato di volersi guardare intorno prima di decidere se restare o meno a Nocera. Sul suo conto s’è interessato il Varese ma Pastore ha detto di no proponendo invece lo scambio Castaldo-Cellini. Il diesse rossonero rimane vigile. Piace sempre Mastronunzio dello Spezia, piace Bellazzini che è in lista di sbarco da Cittadella. Prima di chiudere, però, si dovrà valutare la questione Merino. Il talento peruviano è atteso in settimana a Nocera per un periodo di prova: al momento l’interessamento reciproco s’è un po’ raffreddato.
Insomma, prima gli innesti, ed a stretto giro i punti salvezza. La Nocerina, di fatto, pensa già al doppio mimpegno casalingo contro Pescara e Sassuolo. Il nuovo corso rossonero dovrà giocoforza andare a braccetto con i successi di casa: occorre fare pace con il San Francesco per la salvezza.