Ecco l’articolo, in traduzione per i lettori di Iamnaples, apparso sul portale sudamericano La Tercera, nel quale il commissario tecnico Borghi spiega i motivi dell’esclusione di Vargas dal ritiro della nazionale cilena:
Claudio Borghi ha ricevuto un nuovo colpo come allenatore della nazionale cilena, dopo che è stata resa pubblica la “fuga” notturna di Gary Medel e Eduardo Vargas in una discoteca di Santiago, fino alle 4 di notte. A sorpresa entrambi i giocatori hanno abbandonato la Rioja, nel pomeriggio, eppure nel momento in cui è stata comunicata la decisione, lo stesso tecnico ha spiegato che non si è trattato di un provvedimento disciplinare.
Gary, detto “El Bichi” ha appreso la decisione in serata dopo una riunione con Sergio Jadue presidente della ANFP. A seguito di ciò ha dovuto modificare il programma della settimana andando anche a spiegare i motivi della decisione presa. Nonostante ciò le spiegazioni non sono state troppo chiare, anche se ha specificato che non si è trattato di un castigo, mettendo piuttosto l’accento sulla “venuta meno ad un patto”, motivo per il quale ha deciso di fare a meno dei due nella gara contro il Venezuela.
“Venerdì proveremo a vedere come sta Gary in seguito all’infortunio, però penso che sia un poco rischioso, in quanto non ha osservato tutto il riposo necessario. Inoltre avrà anche l’opportunità di essere trasferito e non desidero che si interpongano noie fisiche. Ho deciso di concedergli un po’ di riposo, non.c’è nessun tipo di punizione, è solo una decisione tecnica ed ho preferito lasciarlo in libertà.” – ha spiegato il ct.
“Nella giornata di ieri c’è stato il commiato di un giocatore molto importante dell’Universidad de Chile, Diego Rivarola e i giocatori si sono impegnati a giocare 20 minuti, poi sono andati. Cinque se ne andarono e uno no. Uno (Vargas) non ha tenuto fede alla parola data e non credo sia conveniente che rimanesse. Ma comunque non si tratta di sanzione, è solo escluso da questa partita. Vorrei inoltre puntualizzare che i due erano nel loro giorno libero, ma comunque avevamo una parola data che non è stata mantenuta.” Nel caso di Vargas, Borghi ha specificato che dopo il commiato di Rivarola, il giocatore del Napoli non era a casa sua, rimarcando che non ha beneficiato di tutto il riposo richiesto per il recupero.
Borghi si è preoccupato di spiegare che non si tratta di una punizione, esprimendo che “…di questo passo ci ritroveremo senza squadra… Sono stanco di dare spiegazioni per cose che non faccio e che non sono sportive. Nello spogliatoio ci sono delle regole, vedremo il da farsi in futuro. finire” – ha concluso poi il ct con fare piuttosto seccato.
Fonte: La Tercera.com
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La Redazione
Traduzione e adattamento a cura di Maria Villani
