Il suo Grand Tour l’ha quasi concluso, dieci siti consigliati dai tifosi sul sito quando ha firmato per il Napoli. Per Rafa Benitez, il tecnico spagnolo, la nuova guida della squadra azzurra in Europa e in campionato, è già tempo di pagelle. Ma, si badi bene, non calcistiche. Bensì di carattere culturale abbinato alla promozione turistica.
“Le bellezze di Napoli e Campania sono straordinarie ma si potrebbe migliorare il marketing – commenta l’allenatore – Ho visto Pompei, Reggia di Caserta, Palazzo Reale di Napoli, San Carlo due volte e Cappella San Severo. Me ne manca ancora qualcuna, ma posso dire che le bellezze di questo territorio mi hanno impressionato. Certo, si può migliorare, magari imparando da quello che fanno altrove nel mondo, per valorizzarle. Luoghi come Palazzo Reale, il Cristo Velato, in un altro paese, con un altro tipo di marketing, sarebbero sicuramente “venduti” di più. Penso a Pompei, che è un luogo bellissimo ma si può vendere meglio e questo porterebbe anche lavoro e soldi al territorio. Io non sono nessuno nel settore, ma mi sembra che il marketing sia importante”.
“Il Grande Progetto Pompei stanzia circa 7 milioni per questo aspetto – replica Teresa Elena Cinquantaquattro, soprintendente di Pompei – entro il 2014 è previsto un sostanziale miglioramento del servizio al pubblico anche se Pompei dispone già di un’offerta culturale molto valida”. Dal più grande al più piccolo sito dell’elenco (ma tra i più consigliati dall’autorevole Trip Advisor), Cappella San Severo risponde: “Un bell’incontro con Benitez – dice il presidente del museo Cappella San Severo, Fabrizio Masucci – sono d’accordo che non esiste un “sistema città”, ma noi ci diamo da fare: l’anno scorso 201 mila visitatori, quest’anno più 10 per cento”.
Se fosse una figura retorica, quella di Benitez sarebbe una tautologia: critica un effetto che però ottiene con quello che dichiara. E lo ha capito Pasquale Sommese, assessore ai Beni culturali della Regione, che in una diretta tv sportiva ha ringraziato l’allenatore del Napoli: “Lo associo a quei signori del diciottesimo secolo, che, prima di essere chiamati gentiluomini, venivano qui a fare il Grand Tour. La sua foto a Pompei funziona da marketing spinto. Tra cinque giorni saremo a Londra al World Travel Market a presentare il nostro programma sul Grand Tour realizzato con Artecard, la più importante operazione degli ultimi anni di promozione e marketing territoriale”.
“L’eccellenza della produzione made in Naples – sostiene il presidente della Camera di Commercio Maurizio Maddaloni – e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale rappresentano i driver fondamentali dell’attività della Camera di Commercio. E sono d’accordo con Benitez: si può fare di più e le imprese dell’area metropolitana sono impegnate proprio nella direzione indicata dal mister. Per questo saremo a Londra a giorni”.
L’assessore alla Cultura del Comune, Nino Daniele, ride: “Sono d’accordo con Benitez, lo sforzo dev’essere maggiore. Sono stato a inaugurare la mostra su Villa dei Papiri a Madrid, i visitatori erano commossi. Lui ci ha fatto un bel marketing territoriale con questa dichiarazione: lo adottiamo come testimonial”.
Fonte: repubblica.it
