Dai 105 per Hasse Jepson ai 102 complessivi di oggi. Dai soldi con cui il comandante Lauro voleva costruire un’alternativa allo strapotere del nord, a quelli con cui Aurelio De Laurentiis vuole riportare il Napoli a lottare per lo scudetto. Sono passati 60anni, ma sempre Napoli milionaria è. Allora si trattava di lire, oggi invece di euro, ma la cifra impressiona comunque al punto di fare del club campano quello che si è maggiormente esposto nelle due finestre di mercato. A dimostrazione del desiderio di De Laurentiis di forzare le tappe di un cammino che lui vuole ambizioso. A gennaio De Laurentiis è stato di parola: a chi pensava a un disimpegno o un mini smantellamento, il presidente ha ribattuto sul campo confermando non solo tutti, ma dando il via libera a Bigon per completare il gruppo. Quattro arrivi, tre investimenti da 18mln. Una cifra che, una volta a quanto speso in estate, ha fatto sfondare quota 100. Certo, il Napoli non partiva da un tesoretto, ma da un tesoro: i 64 mln ricevuti dalla cessione di Cavani al Psg. Soldi però che De Laurentiis non ha nascosto sotto il materasso adoperandoli per costruire il gruppo con cui cominciare a frequentare con stabilità le zone alte della classifica
Fonte: Tuttosport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro