Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, è intervenuto nella conferenza stampa post-partita di Milan-Napoli, match conclusosi col punteggio di 1-1. Ecco quanto raccolto da IamNaples.it:
“El Shaarawy in panchina? Ho fatto una scelta tecnica. Al suo posto c’era Robinho, non era mica un giocatore della Primavera. E’ un ragazzo che deve crescere. Ho voluto farlo rifiatare sia a livello fisico che mentale. Non si tratta di una bocciatura, sarebbe folle per un ragazzo che ha siglato 16 reti. L’1-1? E’ un punto prezioso, importante. Bisogna continuare a fare bene per difendere il terzo posto e puntare al secondo. Il Napoli è una grande squadra, con ottimi giocatori. Se il Milan riuscirà ad arrivare al terzo posto avrà fatto un’ottima stagione. Se poi vogliamo andare sulla Luna facciamo chiacchiere. Ad El Shaarawy ho voluto dare un turno di riposo, per fortuna abbiamo fatto risultato, altrimenti mi avresti messo sulla croce. Abbiamo giocato molto bene fino al gol. Mi sono arrabbiato solo per gli errori commessi, sia sul gol che prima su una punizione a metà campo gestita male. E’ impensabile a questo punto del campionato avere una squadra che giochi per 90′ a ritmi alti, in questi frangenti bisogna giocare tecnicamente meglio. Ho visto, invece, una squadra fin troppo generosa. Era meglio la vittoria, ma si tratta comunque di un buon risultato. Flamini? Ha chiesto subito scusa, mi aspetto una sola giornata di squalifica. Niang? E’ un giovane che dobbiamo far crescere come gli altri. De Sciglio a sinistra? Anche Constant ha fatto una buona partita, tenendo testa col suo fisico a Maggio. Robinho? Per due anni e mezzo ha fatto benissimo al Milan, poi dopo la mancata cessione a Gennaio ha avuto qualche momento di difficoltà, ma oggi è stato protagonista di una buona prestazione. Mazzarri e Allegri perchè così criticati? Il calcio è opinabile, io ascolto tutti. Penso che il Napoli sia una grande squadra con ottime individualità e con un bel gioco. Che sia in crescita lo dimostrano i numeri”.
Dal nostro inviato al Giuseppe Meazza di San Siro Ciro Troise
