Finita una partita ne comincia subito un’altra, perché da oggi (manco il tempo di archiviare la sfida con il Milan) sarà immediatamente Napoli-Cagliari, il prossimo passo da muovere (in casa) verso la Champions, in questo rush finale che lascia ancora sei appuntamenti, tre dei quali a Fuorigrotta. C’è bisogno del dodicesimo uomo in campo, perché ora più che mai è voglia d’Europa che conta, è voglia di pubblico delle grandi occasioni che, comunque, i fedelissimi azzurri non hanno mai deluso: è voglia che si trasmette alla folla (annunciata), attraverso i prezzi (popolari assai), un messaggio diretto per fare del San Paolo il valore aggiunto, per andare ancora – e di nuovo – almeno oltre i quarantamila, per fare la differenza. La prevendita comincia dal pomeriggio, presso i punti della Lottomatica: Tribuna d’onore 150 euro (120 per i ridotti); Posillipo 55 (ridotti 35); Nisida 35 (20 ridotti); Distinti 25 (15 i ridotti e Curve e Family a 10 euro). Chi ha naso, gli esperti, «sentono» l’effetto positivo, il traino di un’onda lunga che va avanti da dieci anni e che negli ultimi quattro è valsa (sempre) un finale scintillante: la politica economica al ribasso è un incentivo in più per trasformare uno stadio in una sorta di bunker. Napoli, intanto, si prepara a vivere, domani, un’altra grande avventura, con la finale di ritorno di Coppa Italia. Prima della sfida con la Juventus, i “grandi” si alleneranno in vista della partita con il Cagliari. Poi, la sfida che vale una stagione: e, come sempre, sarà il San Paolo delle grandi occasioni.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
