L’anno sta quasi finendo, e per qualche grande attaccante potrebbe portarsi via anche i gol. Quelle reti che dall’inizio della stagione mai sono arrivate in campionato. Ultime possibilità per interrompere il digiuno dei bomber delusi, ai quale manca l’essenza più pura. In Italia Dries Mertens del Napoli e Rodrigo Palacio dell’Inter ricordano la passata stagione con nostalgia, sperando di tornare al gol in queste ultime partite che restano (altre due per il belga del Napoli, una per il nerazzurro).
In Inghilterra soffre (e non solo per l’infortunio) Mario Balotelli: ha fatto gol in Europa ma non ci è riuscito in campionato e nelle coppe nazionali. 813 minuti di astinenza nonostante i 41 tiri verso la porta avversaria. Solo sfortuna? Forse. Ne sa qualcosa Henrikh Mkhitaryan del Borussia Dortmund, che in 12 presenze in campionato non ha ancora esultato. Tormentato da problemi fisici e protagonista in negativo di una stagione sciagurata per il Borrusia Dortmund.
Di nuovo in Premier League per la disperazione di Lukas Jutkiewicz del Southampton: l’inglese di origini polacche è ancora a secco in tutte le competizioni, nonostante abbia tirato più di 20 volte in porta. Per lui la magra consolazione di 3 assist. Troppo poco. Non segna più neanche il numero 10 del Nizza Valentin Eysseric, che in 19 presenze totali (e un rendimento sempre sopra le righe) proprio non riesce a far gol. Reti annullate, pali e traverse e tante volte le mani nei capelli.
La stessa sofferenza che prova un altro protagonista della Ligue 1, Benjamin Corgnet, che ha privato il Sant’Etienne dei suoi gol nonostante una grande quantità di tiri in porta (27 volte). Per uno che nella scorsa stagione di gol ne ha fatti 7 giocando da trequartista. Tiri su tiri. Provare e riprovare, ma senza riuscire a fare gol. Ora manca una partita o poco più per tornare al gol e “bagnare” questa prima metà di stagione: l’obiettivo è non portare l’astinenza del gol fino al 2015.
Fonte: Gianlucadimarzio.com
