E’ tempo di staccare la spina. Quella in presa diretta divenuta sempre più rovente nel corso di una stagione vissuta a ritmi spesso infuocati. Soprattutto per gli “stakanovisti”, per quelli che hanno portato gli scarpini appesi ai jeans a mo’ di ciondolo, pronti per essere utilizzati tutti i giorni in allenamento e anche più volte alla settimana nelle partite. Perché per molti di essi le vacanze rappresentano solo pochi spiccioli di tempo da centellinare con parsimonia e da vivere intensamente, prima di una nuova ed impegnativa full-immersion nel “gioco delle tre carte”, quello ormai ben noto di campionato, Champions e Coppa Italia. Un dejà vu in effetti. Tirare i remi in barca per poi tuffarsi nell’azzurro, stavolta del mare, ed arroventarsi al sole, ecco quello che ci vuole. Azzerando finalmente quei contachilometri che spesso hanno anche superato il limite di velocità.
SULLA CRESTA DELL’ONDA – La cresta è quella antesignana di Marek Hamsik. Un capitolo a parte per lui, sempre più leader di quel Napoli già proiettato nel suo terzo lustro. Le onde aspetteranno appena un po’, ma non tantissimo. Marek sta continuando ad allenarsi di sua sponde (anche con la Primavera) prima del veloce break nel principato del Liechtenstein, a Vaduz, il prossimo 7 giugno (qualificazioni ai Mondiali brasiliani). E poi il meritato pit-stop da vivere a ritmi blandi, in bermuda e ciabatte, godendosi il piccolo Lucas, il primogenito Christian e la compagna Martina. Un po’ di patria e poi un salto oltre l’oceano. Sulla falsariga dello scorso anno, quando dapprima stazionò in Slovacchia fino a giugno inoltrato. Secondo spezzone di ferie verosimilmente in Sudamerica, per giocare alcune partite di beneficenza su diretta richiesta di Lionel Messi e (naturalmente) friends. Di scena prima a Medellin (29 giugno), poi Lima (2 luglio) e Los Angeles il 4 luglio. Puro relax da vivere con la compagna e gustosa apparizione in campo col giocatore più forte del pianeta.
MA PRIMA – Ma prima il nastro-vacanze va riavvolto un po’. Per quattro (Grava, Calaiò, Rosati e appunto Marekiaro, più alcuni dello staff medico e del settore giovanile) la seconda Crociera Azzurra a bordo di Preziosa (nuova arrivata in casa MSC) con partenza da Napoli lunedì 27 prossimo, per toccare Messina, Tunisi, Barcellona e Marsiglia. Otto giorni e sette notti. Possibilità per i tifosi di interagire con i propri beniamini.
CAVANI E GLI ALTRI – Il Matador, guizzante come un pesce, come quelli che lusinga sul litorale domizio con esche appropriate. In questi giorni alcuni avvistamenti del Matador a Baia Azzurra, a matar con la canna. E poi si vedrà, sempre sull’onda (per non allontanarci troppo) emotiva delle nuove e coinvolgenti spinte sentimentali. Chissà, forse viaggetto con la nuova fiamma disvelata, e poi straordinari in campo per Edi-cyborg. Come negli ultimi anni. Visto che dal 15 al 30 giugno dovrà trovarsi in Brasile con la Celeste per la Confederations Cup, nel gruppo B con Spagna, Tahiti e Nigeria. Nazionale anche per i colombiani Armero e Zuniga, convocati per le qualificazioni mondiali. Andranno prima a Buenos Aires per Argentina-Colombia (7 giugno) e poi a Barranquilla per Colombia-Perù (11 giugno). Maggio, superstite azzurro in nazionale dopo il commiato di De Sanctis, a Bologna (31 maggio) per l’amichevole col San Marino, e poi a Praga (7 giugno), contro la Repubblica Ceca. Behrami, Dzemaili e Inler convocati per Svizzera-Cipro dell’8 giugno a Ginevra. Lorenzo Insigne nel raduno della Nazionale Under 21 (dal 22 al 31 maggio a Milanello), per preparare gli Europei in Israele. Poi, urgerà staccare veramente la spina fino al 13 luglio. Al Dimaro rendez-vous.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.