Una favola di calcio, un talento che brilla, all’alba di una carriera che inizia davvero a illuminare e a regalargli le meritate rivincite. Godfred Donsah, il volto del futuro, il nome che inizia ad accendere il mercato. Un viaggio straordinario, partito 18 anni fa da Accra, capitale del Ghana, fra la povertà e la speranza di poter cullare, nonostante tutto, i sogni di un bambino come gli altri. Ha lottato, ha sofferto, ha resistito. Anche quando tutto quello che aveva sempre immaginato sembrava potersi perdere come polvere al vento.
Nel 2007 inizia la sua storia in italiana. Il padre arriva a Lampedusa con un barcone, come tante persone alla ricerca di luce. Di un futuro, di una speranza. Mentre suo papà trova un modesto impiego in un’azienda di autotrasporti, il giovane Godfred continua ad avere il calcio nella testa. Il talento non gli manca, e un’occasione gli si presenta grazie anche all’intercessione del suo amico Afriyie Acquah, che fa in modo di procurargli un provino con il Palermo nel 2011. L’allora direttore sportivo rosanero, Sean Sogliano, rimane abbagliato dalle qualità fisiche e tecniche di quel ragazzo, e tenta tutti i modi di metterlo sotto contratto.
La vita, però, porta Donsah via da Palermo. Precisamente a Como, dove suo padre ha trovato un nuovo lavoro. Tutto sembra svanito, il sogno di Godfred pronto a volar via, solo assaporato. Sogliano, però, non ha dimenticato quel talento puro e luminoso, e non appena diventa direttore sportivo dell’Hellas Verona se lo porta a casa. E’ la svolta. Qualche mese dopo lo nota il ds del Cagliari Marroccu, che rimane a bocca aperta nel giorno del suo esordio in Serie A, contro l’Atalanta, il 19 aprile del 2014, come precedentemente nella partita del Torneo di Viareggio contro l’Empoli.
La scorsa estate, Marroccu riesce a portarlo in Sardegna. Gli inizi in questa stagione con Zeman, che però gli concede solo pochi scampoli di partita. L’esplosione con l”arrivo di Zola sulla panchina rossoblu, dove Donsah diventa titolare inamovibile. Il nuovo allenatore del Cagliari crede ciecamente nelle qualità di questo giovane talento che riesce a dominare il centrocampo come un campione vero. 14 presenze in stagione, 2 gol e gli occhi delle grandi d’Europa già puntati addosso.
Una carriera agli albori, un futuro ancora da scrivere, con una famiglia presto riunita (la prossima estate arriverà in Italia anche la madre) e orgogliosa di lui. Godfred Donsah ha già conquistato tutti. Un viaggio iniziato 18 anni fa ad Accra fra speranze, sogni e valigie chiuse, e ora pronto a regalare altri capitoli straordinari.
Marco Macca per gianlucadimarzio.com
