Tra le mura amiche, il Napoli diventa una macchina da gol. Sono dodici gare consecutive che gli azzurri vanno sempre a bersaglio al San Paolo: sei partite del campionato scorso, le ultime ovviamente; cinque di questa stagione ed una di Champions League. E’ dalla gara interna con la Sampdoria, del 17 febbraio, terminata a reti bianche, non senza recriminazioni da parte degli azzurri per le occasioni sprecate e per la fortuna che strizzò l’occhio agli ospiti, che il Napoli non chiuda una gara senza gol tra le mura amiche. Ed dodici gare, solo due volte il risultato è terminato in parità: uno a uno con la Juventus del primo marzo scorso ed identico punteggio con il Sassuolo del 25 settembre durante la gestione Benitez. Un cammino, quello casalingo, decisamente positivo e che conferma anche la continuità di rendimento interno nonostante tanti cambiamenti tattici, nonchè di protagonisti. Eppure risalta una differenza, quella delle reti al passivo: nelle sei della passata stagione, il Napoli subì sette reti; quest’anno, invece, in cinque gare, una volta soltanto, dal Sassuolo ed è costata anche cara.
Fonte: Corriere dello Sport.
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