Gli omini classici dei mattoncini Lego, fotografati in movimento, che raffigurano Diego durante il salto e l’invano tentativo del portiere inglese Shilton di colpire il pallone è estremamente realistica e ne ricalca in pieno l’importanza.
Mike Stimpson è un fotografo conosciuto con il nickname di “Balakov”, popolarissimo tra il popolo di Flickr (il sito di foto più famoso al mondo) perché usa come soggetti delle sue foto i personaggi Lego, ricostruendo le più famose fotografie dell’ultimo secolo.
Foto famosissime di valore storico-politico come lo studente davanti ai carriarmati in piazza Tienamen o il primo uomo sulla luna, o quelle che sono diventate sfondi dei poster più venduti al mondo, come gli operai seduti per la pausa pranzo su una trave sospesa nel cielo di New York durante la costruzione di un grattacielo.
Tra le varie “opere artistiche” in Lego, l’unica che riproduce un evento sportivo è dedicata allo scatto che immortala, ai mondiali dell’86, il primo gol di Diego Armando Maradona all’Inghilterra, poi diventato famoso come “la mano de Dios”.
Gli omini classici dei mattoncini Lego, fotografati in movimento, che raffigurano Diego durante il salto e l’invano tentativo del portiere inglese Shilton di colpire il pallone è estremamente realistica e ne ricalca in pieno l’importanza.
Diego Armando Maradona che beffa, con un gol di mano, gli odiatissimi nemici inglesi prima di umiliarli definitivamente con il gol più bello della storia del calcio, divinamente accompagnato dalla telecronaca in argentino di Victor Hugo Morales, è diventato, in quel momento, qualcosa in più di un calciatore. Trasformandosi nel Davide che sconfigge il grande Golia prima con l’astuzia e poi con l’innata qualità, el D10s è divenuto, non solo per Argentini e Napoletani, un idolo ineguagliabile e indimenticabile, l’unico sportivo che poteva essere degno di far parte della collezione di Stimpson.
L’immensità di Diego non conosce confini e traspare perfino dai mattoncini Lego.
Fonte: Raffaeleauriemma.globalist.it
La Redazione
M.V.
