Il primo straniero della storia fu Anton Kreutzer, austriaco. Tuttofare degli anni venti: giocatore e allenatore. I fratelli Sallustro erano italiani. Pure se il passaporto di nascita era paraguaiano. Vojak il bomber d’altri tempi istriano. Pesaola di fatto è napoletano. Come poi Vinicio e Canè. Da Sivori a Maradona argentina padrona. Con Higuain c’è stato il sorpasso: garantiscono i contabili del calcio. Uno in più: trentuno gli argentini, trenta i brasiliani, Seguono una ventina scarsa di uruguaiani. Poi francesi e Svedesi. Ci sono anche due egiziani, un angolano e uno USA. L’Europa, in coda, scala posizioni. Croazia e Ungheria presenti. La Svizzera ha rilanciato. Il Belgio ha ora Mertens e spera in Fellaini. La Spagna si fa largo. Hamsik la bandiera slovacca: uno solo. Ma ha la cresta. E’ il capitano.
Fonte: Corriere dello Sport
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