Cavani è nato a Salto Oriental, più comunemente Salto, cinquecento chilometri da Montevideo e 118mila abitanti affacciati sul Rio Uruguay, quasi ai confini con l’Argentina.
Nella stessa cittadina è nato anche Luis Suarez, anche egli nazionale, nonché attaccante del Liverpool. C’è una sana rivalità tra i due ma negli ultimi tempi il Matador ne sta insidiando la popolarità. Dopo il poker rifilato agli ucraini del Dnipro in Europa League, a Salto non si parlava che dell’impresa di Cavani.
Proviene da una famiglia semplice e numerosa: tre sorelle e due fratelli, uno dei quali, Walter Guglielmone Fernando, ex attaccante del Danubio e del Penarol, ora al Beijing Technology, in Cina.
Per Cavani, l’amicizia è sacra. Non ne ha tanti ma quei pochi sono come dei fratelli per lui. Come Walter Gargano o anche Franco Brienza conosciuto a Palermo e Fabio Simplicio.
Conobbe l’Italia a 16 anni quando con il Danubio partecipò al Torneo di Viareggio. I suoi antenati erano di Maranello, provincia di Modena.
Un episodio accaduto durante l’esperienza palermitana l’ha segnato non poco: venne aggredito mentre era in compagnia di Bertolo da alcuni teppisti. Sport preferiti: il golf, la pesca, il tennis.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
