Antonello Cuccureddu, bandiera juventina dal ’69 all’ ’81 ed ex tecnico tra le altre di Torres ed Avellino, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Mi auguro che domani sarà una bella partita, per i tifosi e lo sport in generale. Ne vedremo delle belle: se il Napoli non dovesse vincere il campionato sarebbe quasi chiuso. Un pareggio lascerebbe uno spiraglio flebile, ma una vittoria bianconera spezzerebbe le gambe alla banda Mazzarri. Il San Paolo? Giocarci è una bellissima emozione, ho bei ricordi delle sfide col Napoli, anche se mi sembra di non aver mai segnato. Cavani? E’ il punto di riferimento, ma è così generoso da abbassare oltremodo il suo raggio d’azione: dovrebbe spremersi di meno e non abbassarsi troppo, per essere lucido negli ultimi metri. Marcatura di Pirlo? Credo che sarà una partita di sacrificio per tutti, anche per gli attaccanti. In questo senso sarà affascinante vedere se e come giocherà Insigne. Se le squadre si schiereranno a specchio credo che, o si deciderà di affibbiargli un mediano di rottura per una marcatura quasi ad uomo, oppure si chiederà uno sforzo alle due punte. Come giocherà la Juve? Credo per vincere, anche forti della possibilità di chiudere il campionato.”
La Redazione
M.P.
