Una crostata con le candeline, circondato dall’affetto dei compagni di squadra, di Walter Mazzarri, degli inseparabili procuratori, del direttore sportivo Bigon. Edinson «stakanov» Cavani festeggia 26 anni alla sua maniera: giocando. Quest’anno in ferie solo per quattro gare, per il resto sempre in campo, felice di piacersi e di piacervi. Stasera farà 30 presenze: ognuno ha i suoi record. E non una partita qualsiasi. Quella con il Viktoria è una specie di spartiacque della stagione europea: un risultato positivo permetterebbe agli azzurri di fare un balzo verso gli ottavi di Europa League. È dalla stagione 1994/95 che il Napoli non approda a questo traguardo europeo: allora si scontrò con l’Eintracht e venne eliminato.
Gol e candeline, per il Matador che qui a Napoli ha trovato la sua consacrazione. La moglie, Maria Soledad attende il secondo bimbo. Un altro maschietto in famiglia: «Questo è il regalo più bello, la mia famiglia. Non ho bisogno di altro», ripete agli amici. Da quando è a Napoli, lui ha sempre segnato a ridosso del suo compleanno: due gol alla Roma, il 12 febbraio di due anni fa. Uno al Chievo, il 13 febbraio dell’anno scorso.
Cavani e un compleanno speciale, vissuto in ritiro e condito dall’attesa per un nuovo record e una sfida particolare: i ceki sono l’occasione per andare all’assalto della classifica dei cannonieri di Europa League, guidata dal camerunense Samuel Eto’o dell’Anzhi a 8 gol. Il Matador è a quota sette, come Bobadilla dello Young Boys, Dockal del Rosenborg e Tim Matavz del Psv.
Matagol festeggia in ritiro. Per questo non si potrà concedere niente più che un coro d’augurio. Per la festa vera e propria tutto è rimandato a domani sera: una festa, si fa per dire, a base di pizza e acqua, in famiglia. Perché, dopo il Vikoria è già vigilia di campionato, c’è già la gara con la Sampdoria che incombe.
Anche perché il primo a non volerne è proprio il Cannibale che non molla una presenza, che vuol solo giocare e basta. Ha già segnato 27 gol, sette in Europa League. Nelle coppe europee, Cavani ha siglato complessivamente 19 gol: 5 in Champions e 12 in Europa League. Più altre due nel playoff con l’Elfsborg.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
