Serata da incubo per la Juve Stabia in terra toscana. I gialloblù incassano una pesante sconfitta ad Empoli, piegati dalle doppiette di uno scatenato Saponara – prossimo al passaggio al Milan a fine stagione – e di Tavano, e non riescono a dare continuità alla vittoria ottenuta contro lo Spezia. Il timbo finale porta la firma invece di Maccarone a certificare una gara da mandare in archivio in tutta fretta.
Novità nello schieramento iniziale della formazione stabiese. Braglia lascia in panchina Doninelli e Dicuonzo ed inserisce Martinelli al centro con il conseguente spostamento di Murolo sul versante sinistro. Bruno è preferito a Cellini in prima linea. Tra i padroni di casa Saponara si sistema tra le linee con compiti di guastatore. È proprio quest’ultimo a spezzare l’iniziale fase di studio. Al 9’ scatta sul filo del fuorigioco ma trova la provvidenziale opposizione di Figliomeni nell’area avversaria sulla conclusione di destro a giro. Tre giri di lancette e sono ancora i toscani a farsi vedere in attacco. Il calcio di punizione di Maccarone è potente ma termina alto sopra la traversa della porta difesa da Seculin. La risposta gialloblù è affidata ad un sinistro dalla distanza di Verdi, sfera di un soffio a lato (13’). La Juve Stabia tiene bene il campo ma palesa evidenti difficoltà nella costruzione della manovra. Qualche passaggio sbagliato di troppo frena la possibilità di innescare veloci ripartenze che potrebbero far male alla difesa della squadra di Sarri.
Sul rettangolo verde del Castellani regna un sostanziale equilibrio. I ritmi sono alti ma il match regala poche emozioni. Si vive di sporadiche fiammate fino a metà frazione quando l’Empoli passa in vantaggio. Saponara riceve palla sulla sinistra e batte di prima intenzione. Il tiro, complice anche una deviazione di Agyei, non lascia scampo a Seculin. I gialloblù provano subito a reagire. Zito dialoga bene con Verdi il cui diagonale nell’area piccola sfila a lato (28’). La gara sale d’intensità. Saponara scodella al centro per Maccarone ma Seculin sporca il cross basso con la punta della dita, evitando guai peggiori alla compagine stabiese (32’). Il portiere campano però non può nulla quando Tavano insacca con un tocco fortunoso e raddoppia per i toscani. Zito prova a riaprire subito i giochi ma non inquadra il bersaglio grosso da buona posizione (38’). Prima del riposo poi i toscani vanno vicini al tris in due occasioni. I tentativi di Moro e Saponara non sortiscono però gli effetti sperati.
L’inerzia della gara non cambia al rientro in campo. La Juve Stabia non trova le energie fisiche e mentali per riuscire a rientrare in partita. Saponara fa le prove generali della doppietta personale (8’) che arriva poco prima del quarto d’ora con un diagonale preciso. Non è finita però. L’Empoli dilaga in contropiede. Dopo due tentativi di Doninelli e Acosty, Maccarone sfila al suo diretto marcatore e serve un assist al bacio che Tavano deve solo spingere in fondo al sacco. La compagine campana sbanda in maniera clamorosa, è praticamente al tappeto e Maccarone griffa personalmente la rete del pokerissimo. Una gara insomma da dimenticare per gli uomini di Braglia.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
