A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Davide Torchia, procuratore di Emilson Cribari. “Sono soddisfatto della prestazione che il mio assistito ha disputato contro il Parma, anche lui è parecchio contento, ma la cosa più importante è che il Napoli è soddisfatto di Emilson, motivo in più per lui di avere fiducia in sé stesso ripagando il tutto sul terreno di gioco. Chi ha dato un giudizio negativo su Cribari, vuol dire che è una persona superficiale perché per lui parla anche la storia. Per cui sono in completo disaccordo su questi pseudo-tecnici. Può succedere che in una partita un difensore possa fare un errore, un’autorete come è successo al mio assistito, ma non capisco perchè se nello stesso errore è coinvolto anche un portiere d’esperienza come De Sanctis, la colpa ricada solo sull’ultimo arrivato che viene tartassato dagli pseudo-giornalisti. Appena Cribari è arrivato a Napoli, è stato subito considerato come un pacco. A mio avviso prima di parlare di pacco bisogna indagare sulla carriera di chi si va a acquistare con calma. Conosco molto bene la piazza di Napoli, capisco il tifoso che può attaccarlo perché non lo conosce, è normale che sia così. Cribari sta andando bene, sono contento che sta dimostrando di essere utile e ringrazio tutti della fiducia riposta in lui. Emilson è un ragazzo eccezionale. Dopo l’infortunio, ha giocato 5 anni nella Lazio in Champions League, ha giocato con il Real Madrid, ha un curriculum di tutto rispetto. Attualmente ha 30 anni e col fisico asciutto che si ritrova, può giocare ad alti livelli per almeno altri 5 anni. Il mio assistito sapeva che venendo a Napoli avrebbe trovato un gruppo già consolidato, e che inizialmente avrebbe dovuto fare l’alternativa, l’ha accettato, decidendo di cambiare ciclo. Lo ha fatto, aggiungo, con grande soddisfazione da parte di tutti. Non so se nelle prossime due partite verrà impiegato, ma me lo auspico. L’allenatore ha il polso della situazione, ma in ogni caso Cribari si farà trovare pronto”
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