La questione riapertura degli stadi tiene banco. Il Corriere della Sera racconta dei presidenti di Serie A “sul piede di guerra e di come, nelle ore precedenti all’assemblea di oggi, prevalga il sentimento che, in assenza di interventi governativi a sostegno del calcio, la ripartenza del campionato sia a rischio. La riapertura al 50 percento della capienza viene giudicata insufficiente, come rimarcato dall’a.d. dell’Inter Giuseppe Marotta: ‘In quasi tutti gli impianti – ha spiegato -, rispettando il distanziamento di un metro fra un posto e l’altro, la capienza verrebbe ridotta ulteriormente al 25-30 per cento’. In particolare, i club chiedono che la regola relativa al rispetto della distanza interpersonale di un metro venga sostituita da “sedute alternate a scacchiera”, e auspicano, se non ristorni dal governo, almeno la rateizzazione di imposte e contributi”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro