“La Fase 2 è quella della convivenza col virus, più che della ripartenza”. Lo afferma al Corriere della Sera il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, intervenendo nel dibattito sulla riapertura dal lockdown. Il governatore leghista ha spiegato di ritenere necessario guardare i dati, che al momento il tasso di infezione è molto basso. “Nessuno osi dire che pensiamo solo al dio denaro”, ha tuonato, affermando che anche la necessità di riaprire è dettata da un problema di salute: “Ogni giorno che passa aggiunge un problema psichiatrico in più”. Quanto alle elezioni amministrative, no a un altro rinvio: si possono tenere a luglio, assicura Zaia.
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