Cerca
Close this search box.

Coronavirus, troppe persone in Città Alta a Bergamo. Il sindaco Gori: «Immagini che fanno arrabbiare. Non sono bastate centinaia di morti?»

La foto è stata postata dall’ex consigliere regionale, Giosuè Frosio, che ha scritto sui social: «Città alta oggi… abbiamo capito tutto…»

Diverse persone hanno approfittato della domenica di sole per fare una passeggiata in via Bartolomeo Colleoni, luogo di passeggio nella cosiddetta “Bergamo Alta”. A causa, probabilmente, delle vie strette del centro, sembrerebbe però, da alcune immagini, che non sempre i passanti abbiano mantenuto le distanze di sicurezza. Inoltre, non tutti sembrano indossare correttamente le mascherine: in alcuni casi sono abbassate.

A postare per primo la foto, facendo scoppiare la polemica, l’ex consigliere regionale, Giosuè Frosio, che ha scritto su Facebook: «Città alta oggi… abbiamo capito tutto…». Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Bergamo. «Le immagini del pomeriggio, di Città Alta e di Largo Rezzara, mi hanno preoccupato e fatto arrabbiare. Non sono bastate centinaia di morti nella nostra città? Vogliamo ritrovarci tra un mese di nuovo nei guai?! Ve lo chiedo di nuovo: per piacere, metteteci serietà, impegno e rigore», ha detto Giorgio Gori in una diretta su Facebook.

fonte: open.online

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.