Il giornalista Antonio Corbo ha commentato la stagione del Napoli nel suo editoriale per La Repubblica: “Ha ragione Spalletti: ritiene chiuso un ciclo. Ha l’onestà di dirlo ma anche il garbo di tacere la verità. Riceve più critiche dei suoi demeriti per il campionato più facile da vincere e più goffamente perso. Perché? Non aveva chiaro interesse la società riapparsa solo quando ha temuto di perdere i soldi della Champions, non aveva esperienza di scudetto in Italia l’allenatore, né ha riunito squadra in un grande sogno. Ma era complesso senza un leader come Reina. Escogitò lui il patto di Castel Volturno, e quei 91 punti ricordano l’ultima impresa di un ciclo ormai crepuscolare. Dalla bellezza compatta alla bellezza fragile si è consumata una stagione lunga 5 anni. De Laurentiis deve riconquistare la piazza ed ha un solo modo. Metterci un po’ d’amore. Può vincere anche tenendo i conti in ordine, per deve evitare gli sprechi. Altro che avaro, lo sarà pure sulle piccole spese, ma è il presidente che paga 40 milioni per Lozano e 35 per Manolas, 100 nel gennaio della grande paura con Gattuso. Il calcio non premia la parsimonia. Ma la competenza. Metta Giuntoli alla prova. Ne sa più di lui”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro